Un vigile di Brescia dal 2019 al 2022 avrebbe truffato gli automobilisti facendosi pagare in contanti le multe per comprare la droga
Avrebbe truffato diversi automobilisti, facendosi pagare le multe in contanti per poi comprare successivamente la cocaina.
Un vigile di Brescia, accusato dei reati di peculato, appropriazione indebita e falso ideologico, ha patteggiato oggi 9 mesi e 10 giorni di reclusione dopo essere stato sottoposto a interrogatorio di garanzia dal gip.
Avrebbe compiuto lo stesso reato 8 volte: vigile interdetto dai pubblici uffici per un anno
La vicenda si sarebbe ripetuta per ben 8 volte a cavallo tra gennaio 2019 e aprile 2022, con le truffe quantificate tra i 118 e i 190 euro.
L’agente, 59anni compiuti da poco e residente a Romano di Lombardia (nella Bergamasca), è stato raggiunto dai carabinieri della stazione di Rudiano che gli hanno notificato la misura dell’interdizione dai pubblici uffici per un anno emessa dal gip su richiesta della procura di Brescia.