Urge sistemare le reti idriche colabrodo, ma non solo. Gargano (direttore Anbi): “Puntare sui piccoli bacini”
PALERMO – Il deserto avanza e, troppo spesso, l’acqua si spreca. Un problema che riguarda parte del territorio italiano, ma vede la Sicilia la regione più a rischio. In particolare l’area del siracusano, sempre più arida secondo i dati diffusi dall’Anbi, Associazione nazionale consorzi gestione e tutela del territorio e acque irrigue.
“Abruzzo e Molise, nonché aree del siracusano in Sicilia, verso la desertificazione: ad indicarle in zona rossa sono le elaborazioni dell’European drought observatory (Edo) – affermano dall’Anbi. La situazione più preoccupante resta quella della Sicilia – proseguono – i cui bacini stanno registrando un volume complessivo pari a 498,99 milioni di metri cubi, cioè il 50,66% della capacità totale, confermando il trend decrescente del decennio, ma soprattutto …