"Sarà uno strumento utile e concreto al supporto del mondo produttivo siciliano",, dice il presidente Alessandro Albanese
“Il bonus energia è una straordinaria leva di ristoro per le imprese schiacciate dalla crisi dei prezzi di gas ed elettricità a seguito del conflitto Russia-Ucraina. Grazie alle modifiche apportate dalla Giunta di governo regionale su proposta dell’assessore regionale delle Attività produttive, il bonus sarà uno strumento utile e concreto al supporto del mondo produttivo siciliano”. A dirlo è il presidente di Confindustria Sicilia, Alessandro Albanese.
Il leader degli industriali siciliani ha espresso apprezzamento nei confronti della misura che ha innalzato il bonus dal 30% al 100% sulla differenza dei costi energetici tra il 2021 e il 2022 legata al conflitto Russia-Ucraina. La Giunta regionale ha anche incrementato i parametri della soglia minima contributiva da 20mila a 200mila euro. “Plauso e apprezzamento, dunque, nei confronti del governo regionale per aver preso e mantenuto un impegno sollecitato dalle imprese”.