Numerose le iniziative messe in campo nelle varie province della Sicilia, in occasione della “Giornata dei beni culturali siciliani” dedicata alla memoria di Sebastiano Tusa, scomparso due anni fa nel disastro aereo in Etiopia.
Oggi, 10 marzo, tutti i musei, i parchi e le gallerie della Regione Siciliana saranno visitabili gratuitamente, previa prenotazione sulla piattaforma Youline e nel rispetto di tutte le misure anti-Covid. Inoltre, mostre e visite guidate sono in programma in alcuni dei luoghi della cultura dell’Isola.
“Le iniziative promosse nel nome di Sebastiano Tusa dimostrano la grande vivacità culturale della Sicilia – afferma l’assessore regionale dei Beni culturali, Alberto Samonà – Anche in un momento di difficoltà come quello che stiamo vivendo, la cultura unisce e dona speranza”.
Ecco quali sono le iniziative e le proposte più interessanti da non perdere in giro per l’Isola.
Palermo
La Soprintendenza dei Beni culturali e ambientali di Palermo, guidata da Selima Giuliano, mercoledì 10 marzo, aprirà al pubblico gli spazi dell’ex convento della Magione.
Verrà contestualmente inaugurata la mostra di Ceramiche dal XVI al XX secolo della collezione Tschinke-Daneu: maioliche, vasi da farmacia, piatti e vasellame dal Cinquecento all’Ottocento, provenienti dai più importanti centri di produzione siciliani come Caltagirone, Sciacca e Burgio, ma anche da altre parti del Sud Italia, in particolare da Vietri sul Mare.

