Nel 2025, la Sicilia non è (quasi) seconda a nessuno in Europa in termini di turismo. Lo afferma un recente report della Regione Siciliana al TTG Travel Experience di Rimini e, a sostegno di ciò, arrivato nelle scorse ore anche il “premio” di Tripadvisor con diverse località dell’Isola celebrate come “Best of the Best” dalla piattaforma di viaggi più famosa al mondo. Questa, tra le altre, mette naturalmente in grande evidenza il ruolo di Taormina, sempre più una meta del desiderio di centinaia di migliaia di turisti in arrivo da tutta Europa e (spesso) oltre.
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Ma perchè quel “quasi”? Tutto merito di Londra, meta preferita in Europa nel 2025. Escludendo la città simbolo dell’Inghilterra però, la Sicilia nell’anno in corso non ha avuto dunque rivali in termini di turismo, non trovando degli ostacoli neanche dalla sempre temuta Parigi: i francesi infatti, quest’anno scivolano al terzo posto dietro l’Isola come numeri di presenze.
La Sicilia è la seconda metà più ambita d’Europa nel 2025. La crescita
Nel dettaglio, la Sicilia ha totalizzato dei dati che regalano all’Isola ulteriori certezze in diversi ambiti. Dall’ormai consolidata posizione a livello internazionale come vertice del turismo nel mondo e in Europa ai numeri in crescita anche rispetto al 2024 (+11,9%), dove erano stati di grande valore. Uno status di destinazione di eccellenza praticamente toccato con mano dalla Sicilia, ancor più nei primi 8 mesi del 2025 dove, come accennato, solo Londra ha accolto più turisti dell’Isola in tutta Europa.
Oltre a superare abbondantemente i numeri del 2024, la Sicilia nei primi otto mesi dell’anno in corso ha raggiunto anche altre due “chicche” che vanno ad arricchire il proprio potere turistico in Europa: la crescita degli arrivi dell’1,3% e una durata media del soggiorno nell’Isola che è salita, sfiorando adesso una media di 3-6 giorni. Un tempo maggiore in cui il turista resta in Sicilia, godendosi le bellezze della nostra terra e – perchè no – facendo “girare” il più possibile l’economia locale, che naturalmente ringrazia.
L’aumento dei passeggeri negli aeroporti siciliani
Chiaramente, l’aumento della pressione turistica sull’Isola porta anche alla crescita della domanda sui trasporti. Logicamente dunque, in costante crescita anche il settore aereo, ormai da anni in vera impennata in Sicilia nei suoi due grandi aeroporti: Catania (primo per presenze anche quest’anno) e Palermo, con un Falcone-Borsellino in ascesa continua.
In totale, il dato parla di 22,7 milioni di passeggeri e 164.000 voli nel 2024, con un +10,5% e un +8,4% che dimostrano una crescita continua anche per i primi otto mesi del 2025. Altro dato rilevante, quello dei passeggeri in arrivo dall’Unione Europea, oggi al 33%. Una conferma ulteriore della forte attrattività internazionale che ha ormai raggiunto l’Isola da qualche tempo. Sorride naturalmente anche il settore della ricettività, con 220.000 postiletto regolarmente registrati e una elevata crescita in termini generale delle strutture, tendenzialmente più tendenti a formule luxury rispetto al passato.
La crescita del settore crocieristico: oltre il +10% del 2024
In aereo sì, ma anche in nave. Sì perchè anche l’esperienza della crociera in Sicilia è cresciuta notevolmente nei primi otto mesi del 2025, dove sono stati registrati oltre 2 milioni di passeggeri tra imbarchi, transiti e sbarchi, con una crescita addirittura del 10% rispetto all’anno precedente, il 2024. Questo dato, studiato e pubblicato da Risposte Turismo, – società di ricerca e consulenza delle macro-industria del turismo – rappresenta sicuramente un nuovo atteso traguardo per l’Isola, con i suoi 12 porti regionali che nel 2025 hanno assicurato lavoro, competenza e consapevolezza della propria potenza. Un lavoro che, prossimamente, per gli esperti porterà la Sicilia a raddoppiare (o andarci molto vicino) i numeri di crocieristi movimentati degli ultimi dieci anni, dove erano appena 1 milione o poco più. Altra epoca, adesso la Sicilia – mare, nave o quel che sia – sul piano del turismo è davvero in rampa di lancio, probabilmente come non lo è mai stata in passato.

