È stato presentato oggi a Palermo il primo treno Blues di Trenitalia (Gruppo FS) per la Sicilia in presenza, tra gli altri, del governatore Renato Schifani e di Luigi Corradi, amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia.
Si tratta di un convoglio ibrido che unisce la tecnologia elettrica e quella diesel. Grazie a questo sforzo, le emissioni di Co2 saranno molto basse.
Schifani: “Altro passo in attesa di media e alta velocità”
“Prosegue – dice il governatore della Regione Siciliana, Renato Schifani – l’efficace ed efficiente collaborazione con il gruppo Fs Italiane. Facciamo un altro passo avanti in attesa che si realizzi anche la media e alta velocità della Palermo-Catania e della Catania-Messina“.
“Lavoriamo quotidianamente per dare più servizi ai siciliani. Ieri, per esempio, abbiamo approvato una finanziaria snella, asciutta, ma piena di proposte per il prossimo futuro. La coalizione di Governo sta dando dimostrazione di essere una grandissima squadra che lavora quotidianamente in maniera serena, pacata. Facciamo sistema ed è molto positivo quando in politica si lavora così”.
Aricò: “Al lavoro per interconnessione tra province”
“Con questo tipo di treni – aggiunge l’assessore alle Infrastrutture e alla mobilità Alessandro Aricò – stiamo andando verso una velocità sostenuta, di circa 200 km orari. Poi ci sarà la sfida del Ponte. Per anni hanno contestato ai siciliani il fatto che anche se avessero costruito il Ponte, la viabilità interna non sarebbe stata adeguata”.
“Invece stiamo lavorando per migliorare l’interconnessione tra le province, non soltanto sulle strade ferrate ma anche sulle autostrade e sulle strade secondarie. Il governo Schifani è impegnato su una serie di misure di questo tipo, sfrutteremo il Pnrr perché vogliamo un’interconnessione veloce e certa con il resto della penisola”.
Corradi: “Lavoriamo per cambio di marcia”
“Oggi è una giornata importante, un altro passo avanti per il trasporto regionale in Sicilia”, ha dichiarato Corradi. “Negli anni scorsi abbiamo consegnato i treni Pop che hanno già cambiato il modo di viaggiare in Sicilia, soprattutto dal punto di vista del comfort”.
“Sappiamo tutti che sull’Isola ancora dobbiamo fare sforzi importanti sulla parte infrastrutturale, però per noi è sempre un orgoglio introdurre un treno nuovo. Quando avremo anche infrastrutture migliori si realizzerà quel cambio di marcia che tutti desideriamo”.
“Investimenti nei prossimi anni”
I primi treni Blues circoleranno sulla linea Palermo-Messina e Messina-Catania. “Mano a mano che verranno consegnati li utilizzeremo in tutta la Sicilia. Sono 22 treni e insieme a tutti gli investimenti che sono stati fatti e che si faranno nei prossimi anni – ha concluso Corradi – arriveremo a quasi 60 treni nuovi in Sicilia, andando a ridurre in maniera importante l’età media del parco rotabile”.

