Il governatore isolano ha affrontato diversi argomenti di grande attualità su tutto il territorio siciliano.
Molto atteso a Santa Flavia per la kermesse di Forza Italia l’intervento del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. Ed effettivamente il governatore isolano ha affrontato diversi argomenti di grande attualità su tutto il territorio siciliano, dalla crisi idrica che ha creato enormi disagi in estate alla risoluzione dell’annoso problema legato allo smaltimento dei rifiuti. E ancora di crescita economica, sussidi alle famiglie in difficoltà. Non è mancata qualche frecciatina. “Gli ultimi dati Svimez dicono che la Sicilia sta crescendo più delle altre regioni – ha detto Renato Schifani -. E questo è dovuto a un’azione di governo liberale ed espansiva, che si affida a misure che guardano al sacrificio di chi investe. Le agenzie di rating ci promuovono, entrate fiscali e investimenti aumentano e il Pil cresce. Tutto ciò è frutto di una politica che guarda al sostegno alle imprese, facendogli pagare meno interessi e dando lavoro ai privati”.
“Quando mi sono insediato c’era alla guida della commissione per le autorizzazioni c’era il leader dei Verdi. Lo abbiamo sostituito con la nomina di una figura di alto profilo come Gaetano Armao”, dice Schifani, che poi ringrazia anche l’ex assessore all’economia Marco Falcone, oggi eurodeputato: “Falcone ci ha dato una grande mano come assessore al Bilancio, mi dispiace che non possa essere qui con noi. Abbiamo attuato interventi a fondo perduto a favore di chi voleva fare impresa e in due anni non abbiamo mai creato precariato, ma lo abbiamo tolto”.
Siccità e antincendio, Schifani: “Governi precedenti distratti”
Sul tema della siccità c’è ancora tanto da fare, ma Schifani riassume le azioni intraprese dal governo regionale. “Ci siamo dotati di un forte piano antincendio, potenziando la flotta elicotteristica e istituendo una control room. In passato il tema della siccità non si è mai posto e questo ha portato i governi precedenti a essere un tantino distratti, oggi ci troviamo dighe distrutte o reti idriche obsolete. Ci siamo organizzati nell’emergenza per la ricerca di nuovi pozzi – dice – Dobbiamo ragionare in prospettiva, con scelte forti e impegnative: non possiamo fare solo interventi di manutenzione, ma servono grandi dissalazioni”.
Una proposta per sostenere le famiglie meno abbienti
Tra i punti toccati dal presidente della Regione Siciliana anche quello di una proposta di legge per un sussidio alle famiglie che non superano l’Isee di 5 mila euro. “Dopodomani presenteremo una proposta nella legge di assestamento – dice – che interviene sulle famiglie povere, con uno stanziamento di 30 milioni di euro per le famiglie che non superano l’Isee di 5 mila euro. Vorrei chiarire che non è reddito di cittadinanza ma reddito di povertà. Che è cosa diversa. Questo reddito di povertà guarda al sociale”.
La questione rifiuti
Infine una battuta anche sul dibattuto tema dei rifiuti e dello smaltimento degli stessi. “Soltanto con la realizzazione dei termovalorizzatori riusciremo a risolvere il problema dei rifiuti in Sicilia – ribadisce Schifani a Santa Flavia -. Senza questa scelta coraggiosa non sarà possibile. Abbiamo questa norma e dobbiamo utilizzarla perché ci vi parla ha il diritto di risolvere il problema rifiuti”