Il tutto - che ha avuto il voto contrario di Flc Cgil e della Consulta degli studenti - ha decretato 23 interventi di soppressione di autonomie scolastiche in Sicilia.
Nella giornata del 10 dicembre, presso la sede dell’assessorato regionale all’Istruzione, è stato ufficializzato il piano di ridimensionamento della rete scolastica locale. Il tutto – che ha avuto il voto contrario di Flc Cgil e della Consulta degli studenti – ha decretato 23 interventi di soppressione di autonomie scolastiche in Sicilia.
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Palermo, le scuole coinvolte nell’accorpamento
Solo nel caso di Palermo, tutto ciò riguarda 5 istituti: la D.D A.Gabelli verrà aggregata alla Ic A.Ug, la D.D Orestano all’Ic Puglisi, quella del Cavallari all‘Ic Nazario Sauro Franchetti. E ancora: Garzilli con Ic Marconi e la Trinacria all’Ic Marone.
Inoltre, prevista anche la fusione tra gli istituti superiori Duca degli Abruzzi ed Einaudi Pareto, così come quello di Sciara-Ic Montemaggiore che si unisce all’Ic Caccamo.
Ridimensionamento scolastico. Perplessità della Flc Cgil Palermo
A seguito di quanto imposto, la Flc Cgil di Palermo – con il suo segretario generale Fabio Cirino in primo piano – ha ribadito le sue perplessità sul tema del ridimensionamento scolastico a Palermo e dintorni.