In Sicilia le condizioni della sicurezza sul lavoro risultano in miglioramento nel primo periodo dell’anno corrente, come dimostrano i dati diffusi dall’Inail durante una conferenza che si è tenuta presso Palazzo Steri a Palermo.
Nei primi cinque mesi di quest’anno si contano 10.799 denunce di infortunio sul lavoro nell’Isola, di meno rispetto allo scorso anno, che se ne erano registrate 15.604, ma di queste ben 24 incidenti sono risultati fatali (nel 2022 quattro in meno). Diversamente, si riscontra un aumento delle patologie di origine professionale presentate presso l’istituto in Sicilia, se ne contano 667, in aumento rispetto al 2022 solo per via della situazione contagi Covid-19.
Sicurezza sul lavoro, meno incidenti sia in Sicilia sia nel resto Paese
In Sicilia si sono verificati meno incidenti sul lavoro in questi primi mesi dell’anno, al di là della fatalità di alcuni di essi. Il decremento fa ben sperare e lo si registra anche nel resto della Nazione, come dimostrato dai dati presentati oggi. Al 31 maggio 2023 si registra una decrescita di incidenti rispetto al 2022, in numeri per essere più chiari: 290.283 denunce lo scorso anno; 210.234 nel 2023. In percentuale una diminuzione del 27,57%.
Considerando il trend preso in esame per l’Isola, dunque dei primi cinque mesi, il decremento in Italia continua con: nel complesso l’andamento infortunistico nei primi cinque mesi del 2023 è diminuito del 24,07%, da 323.806 a 245.857.
Inoltre, nei primi cinque mesi del 2023 il numero degli infortuni sul lavoro denunciati nell’Isola ha segnato un -42,5% nella gestione industria e servizi (dai 12.286 casi del 2022 ai 7.065 del 2023) ed un +1,8% in agricoltura passando da 670 a 682. Osserviamo decrementi generalizzati degli infortuni in occasione di lavoro in tutti i settori produttivi, in particolare nella sanità e assistenza sociale (-69,6%) e nel trasporto e magazzinaggio (-79%).
Sicurezza sul lavoro, bene anche la situazione per genere
L’andamento di decrescita continua anche considerando differenze strettamente di genere, poiché, sulla linea dei primi cinque mesi del 2023, vi sono stati meno incidenti sia per le donne, con una diminuzione del 41,1%, sia per gli uomini, -23,6%.
Tra lavoratori italiani e extracomunitari ancora numeri positivi, per gli italiani -31,7% e tra gli extracomunitari -9,7%, ovviamente considerando chi svolge l’attività lavorativa in Sicilia.
Dall’analisi per classi di età emergono decrementi generalizzati in tutte le fasce tranne che per le denunce di infortunio degli studenti fino a 19 anni, che registrano un incremento nei primi cinque mesi del 2023 del + 24,4%.

