Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, annuncia un piano da oltre 1000 assunzioni nei prossimi tre anni per la sicurezza
Oltre 300 assunzioni l’anno per i prossimi 3 anni, dal 2023 al 2025, fino a giungere ad un organico di 1500 persone a presidio delle stazioni italiane, dei treni e delle aree ferroviarie.
La sicurezza, dunque, è posta al centro del piano del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, al fine di supportare le Forze dell’Ordine e irrobustire il numero degli addetti alla sicurezza.
La serenità delle persone sui treni e nelle stazioni è da sempre una priorità per l’ex responsabile del Viminale.
Ecco le città dove si andrà ad intervenire
L’obiettivo di Salvini è quello di innalzare il livello di tranquillità negli hub di Milano, Firenze, Roma e Napoli con l’obiettivo di rafforzare i controlli anche negli hub di prossima attivazione (tra il 2023 e il 2026) a Venezia, Torino e Bari e nei vari presidi territoriali esistenti o che saranno inaugurati a breve.
Trattasi di uffici che garantiscono servizi al pubblico, localizzati a Torino, Milano, Genova, Verona, Venezia, Bologna, Firenze, Ancona, Roma, Napoli, Bari, Reggio Calabria, Palermo.
Previste, seppur un po’ più in là, anche anche le inaugurazioni degli hub a Trento, Trieste, Perugia, Pescara, Cagliari.
“Tutelare i cittadini che lavorano e viaggiano è una priorità del governo“, ha concluso il vicepremier.