È Silvia Gulisano l’ennesima giovane vittima sulle strade siciliane: la ragazza è morta dopo un tragico incidente in scooter lungo la circonvallazione di Catania, sul viale Marco Polo, all’alba di mercoledì 17 settembre.
Sono in corso le dovute indagini per ricostruire la dinamica della tragedia. Non sono ancora chiari, infatti, i dettagli sul sinistro fatale per la 29enne, morta nonostante la disperata corsa al Pronto Soccorso dell’ospedale Cannizzaro di Catania e i tentativi dei medici di salvarla.
Silvia Gulisano è la vittima dell’incidente sulla circonvallazione di Catania
La giovane lavorava come operatore informatico all’Asp di Catania e al momento dell’impatto che le è costato la vita viaggiava a bordo di uno scooter sulla circonvallazione etnea, nella corsia in direzione Misterbianco. Sul luogo dell’incidente sono accorsi gli operatori del 118, che però non hanno potuto fare niente per salvare la ragazza nonostante la corsa in ospedale in codice rosso.
“Ergastolo del dolore”
Tra i messaggi di cordoglio per la morte di Silvia Gulisano, l’ennesima a sconvolgere la comunità etnea, c’è quello dell’associazione Vittime della Strada e Sicilia Risvegli ODV, che in una nota scrive: “Ennesimo ergastolo di dolore, una nuova tragedia a Catania, nella totale indifferenza delle istituzioni, oggi mercoledì 17 settembre si è registrato un incidente mortale sulla Circonvallazione, sul viale Marco Polo. A perdere la vita Silvia Gulisano di 29 anni di Catania”.
L’associazione punta sull’importanza della sicurezza sulle strade, tema che – visti i numerosi sinistri, anche mortali, registrati negli ultimi mesi sulla circonvallazione di Catania – è da tempo al centro dei dibattiti: “I nostri numerosi appelli sono sempre caduti a vuoto, una vergogna e un’offesa a tutta la popolazione siciliana. Siamo straziati dal dolore e dalla tristezza per l’ennesimo ergastolo di dolore che da oggi vivranno i familiari. Esprimiamo sentimenti di sincero cordoglio, di solidarietà e vicinanza alla famiglia a tutti i parenti e tutti gli amici per la dolorosa perdita della loro cara”.
La lunga lista di morti
Anche Lungomare Liberato, dopo la morte di Silvia Gulisano, chiede azione per porre fine alle morti in strada: “Non si può continuare a morire così! Sale a 12 il numero di vittime della strada nel territorio comunale catanese nel corso del 2025, si faccia al più presto qualcosa“.
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