Il sindaco Francesco Italia: "è giusto che tutti possano dire la loro opinione ed è anche un passaggio per misurare il livello di adesione dei siracusani alle tematiche ambientali"
“Siracusa City Green”, il programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile curato dal Ministero dell’ambiente, si aggiorna, anche alla luce delle disposizioni sul Covid 19, e lancia un contest nel quale chiede ai cittadini di scegliere il logo che accompagnerà tutte le azioni messe in campo per avere una Siracusa sempre meno inquinata.
Di tutto questo si è
parlato stamattina nel corso di una conferenza stampa tenuta dal sindaco,
Francesco Italia, dall’assessore ai Trasporti e al diritto alla Mobilità, Maura
Fontana, dal dirigente del settore, Enzo
Miccoli, e dal Rup, l’ingegnere Michele Dell’Aira.
Per quanto riguarda il contest, si chiede ai cittadini di selezionare l’immagine simbolo di questa mini-rivoluzione che per adesso riguarda soprattutto gli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro per i quali in questa fase si sta puntando sull’utilizzo di mezzi pubblici non inquinanti e l’estensione della cosiddetta mobilità dolce attraverso la realizzazione di piste e corsie ciclabili.
Come votare logo e slogan per “Siracusa City Green”
L’Amministrazione indica tre proposte di logo e c’è tempo da oggi fino a domenica 29 per selezionare quello preferito. Si vota da qualsiasi tipo di dispositivo e da Pc cliccando sul link: https://tinyurl.com/siracusacitygreen.
Ogni logo è associato a uno slogan e, per facilitare la scelta, è accompagnato da una breve spiegazione. Due si ispirano alla spirale di Archimede e uno allo skyline di Siracusa.
“Le scelte sulla mobilità – ha detto il sindaco Italia – non sono un capriccio ma sono imposte dalle condizioni del pianeta, come ci stanno dimostrando questi giorni di caldo eccezionale. È richiesto l’impegno di tutti, cittadini e istituzioni, attraverso scelte efficaci che migliorino la qualità della vita di tutti noi. Il contest che lanciamo oggi può apparire un aspetto di poco conto ma per noi è importante: intanto perché sarà un’immagine che accompagnerà Siracusa a lungo, e dunque è giusto che tutti possano dire la loro opinione; poi perché è un passaggio per misurare il livello di adesione dei siracusani alle tematiche ambientali”.
“Qualcuno – ha affermato l’assessore Fontana – ci definisce folli per i troppi cambiamenti che stiamo introducendo nella mobilità. Rispondo che preferisco questa critica e non quelle che potrebbero pioverci tra qualche anno per non avere saputo sfruttare le tante occasioni che oggi vengono offerte ai comuni per realizzare città più vivibili, attente all’ambiente e alla salute delle persone. Si tratta di interventi che si inquadrano che Piano urbano sulla mobilità sostenibile, uno strumento voluto da questa Amministrazione e che oggi è già in fase di aggiornamento. Abbiamo un sogno ed è quello di consegnare una città diversa almeno sotto questo aspetto”.
Scelto il logo, la
prossima tappa sarà la consegna, a novembre, di 2 bus elettrici ai quali se ne
aggiungeranno, nel corso del 2022, 10 a metano acquistati con i fondi di Agenda
urbana: tutti questi mezzi serviranno anche le periferie e le contrade abitate
fuori città. Poi ci saranno le piste ciclabili che toccheranno zone ad alta
presenza di scuole e uffici; la “Sistema”, che si dipanerà tra viale Santa
Panagia, via Calatabiano, viale dei Comuni e viale Scala Greca, vede già
conclusa la progettazione mentre è stata appaltata la progettazione esecutiva
della pista Pizzuta la cui consegna è prevista per settembre.
Per adesso, causa Covid,
sono fermi i progetti Pedibus (per andare da casa a scuola a piedi) e il “Car
pooling”, cioè l’auto condivisa per recarsi al lavoro. Inoltre si lavorerà su
ciclostazioni e infomobilità.
“L’impegno degli uffici è pieno e totale – ha detto il dirigente Miccoli – tenendo conto delle del momento. Siamo comunque all’interno dei tempi e della indicazioni ministeriali rimodulate a causa della pandemia”.