La Polizia di Stato di Siracusa sta eseguendo diverse custodie cautelari, in ottemperanza all`Ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Siracusa, nei confronti di soggetti ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata all’esercizio abusivo dell’attività di gioco e scommesse on-line attraverso siti illegali, esercizio abusivo dell’attività di credito ed usura.
Nello specifico, le indagini esperite dagli investigatori della Squadra Mobile di Siracusa e del Commissariato di P.S. Augusta, coordinate dal Procuratore Aggiunto della Procura della Repubblica di Siracusa, dott. Fabio Scavone e dai Sostituti Procuratori, dott.sse Donata Costa e Francesca Eva, hanno consentito di disarticolare una vera e propria associazione per delinquere il cui “core business” si sostanziava nell’esercitare abusivamente l`attività di gioco e scommesse in quanto, privi di concessione autorizzatoria o licenza ai sensi dell`art. 88 tulps.
Siti online di scommesse, credito e usura ai giocatori
Con riferimento al ruolo dei promotori, nonché capi dell’organizzazione, questi ultimi, fungendo quale raccordo tra i due distinti gruppi di gestione dei siti illegali di scommesse ed avvalendosi del rapporto con i gestori, nazionali ed esteri, riuscivano ad ottenere dagli stessi il credito necessario per l’esercizio del gioco senza anticipare denaro, così fidelizzando i giocatori e assumendo credito, anche usurario, nei loro confronti.
Il tutto, con l’aggravante dalla transnazionalità avendo l’associazione per delinquere in commento propaggini anche all’estero, in particolare a Malta.
Nonostante il giro di affari di centinaia di migliaia di euro, alcuni dei partecipi all’associazione, mediante dichiarazioni mendaci, senza i requisiti prescritti, percepivano il reddito di cittadinanza producendo, inoltre, un contratto d’affitto fittizio al fine di aumentare l’importo del sussidio percepito.

