Cronaca

Cinque furti e una rapina in tre mesi: arrestata coppia ladri seriali di Noto

Agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa e del Commissariato di P.S. di Avola hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare con la quale il G.I.P. del Tribunale di Siracusa, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha disposto nei confronti di una coppia, (uno uomo di 25 anni ed una donna di trentadue) rispettivamente la custodia degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico e la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Il “modus operandi” della coppia di ladri

I due malviventi avevano messo a punto “modus operandi” ben consolidato che gli consentiva di perpetrare fino a due episodi delittuosi nella medesima giornata.

La coppia, che talvolta operava insieme, altre volte singolarmente, nel giro di soli tre mesi (da settembre a dicembre 2021), secondo quanto acclarato dalle indagini, aveva messo a segno ben cinque furti ed una rapina.

Supermercati e autogrill presi di mira dai ladri

I furti sono stati perpetrati ai danni di alcuni supermercati di Siracusa e di Avola, nonché dell’Autogrill sito sull’autostrada Catania – Siracusa, mentre la rapina è stata commessa all’interno di un’attività commerciale di Siracusa. 

Le indagini

Acquisite le notizie di reato sono iniziate le indagini della Squadra Mobile aretusea e del Commissariato di P.S. di Avola, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, che hanno consentito di individuare i due, peraltro già conosciuti alle forze di polizia per essere stati in passato accusati di analoghi reati.

I filmati della videosorveglianza incastrano la coppia di ladri

La complessa ed articolata indagine, esperita anche grazie alla minuziosa attività di accertamento tecnico effettuato sui filmati estrapolati dai sistemi di video sorveglianza, presenti nei pressi dei luoghi nei quali sono stati consumati i reati, ha consentito agli inquirenti di identificare i due soggetti.

Raccolto tutto quanto il materiale probatorio, gli investigatori hanno compendiato una corposa informativa di reato determinando l’Autorità Giudiziaria ad emettere le misure di cautelari finalizzate ad interrompere l’attività delittuosa posta in essere dagli indagati.

I soggetti sono stati rintracciati dai Poliziotti a Noto laddove venivano eseguiti i provvedimenti giudiziari.