E’ guarita, risultando negativa al Covid l’infettivologa Antonina Franco, direttore del Centro Covid dell’ospedale Umberto I di Siracusa. E’ rimasta ricoverata nel suo reparto per 13 giorni, dopo essere risultata positiva successivamente alla vaccinazione.
La dottoressa era stata il primo operatore sanitario della provincia di Siracusa nella giornata del V-Day – il 27 dicembre scorso – a essere vaccinato a Palermo contro il Sars Cov 2. A cinque giorni di distanza dalla prima dose del vaccino, era risultata positiva al virus che era già in incubazione. “Questa esperienza dolorosa – dice Antonina Franco – ha avuto per me una doppia valenza: la prima cristiana, perché essendo un ministro dell’eucarestia sono sempre in cammino con lo sguardo al mio Signore che mi indica la strada da seguire; la seconda scientifica, perché essendo una infettivologa non potevo non essere aperta alla scienza che è proprio quella che in questo momento ci sta aiutando, grazie al vaccino, a fermare l’avanzare del coronavirus e che in futuro ci permetterà di ritornare a una vita normale. Grazie al vaccino che avevo praticato, non ho lasciato indisturbato il virus che stavo incubando impedendogli di moltiplicarsi e di arrecare altro danno”.
“Farò il richiamo dopo essermi sottoposta al sierologico. La terapia che ho praticato – prosegue la dottoressa – è la stessa che faccio ai miei pazienti, che ha consentito di ridurre la mortalità come risulta da tanti studi scientifici già pubblicati e ai quali noi abbiamo partecipato come Asp Siracusa essendo stati classificati il dodicesimo centro su settecento centri italiani. Voglio tornare a dare forza e coraggio e terapia ai miei pazienti. Ringrazio i colleghi di reparto che forniscono un’assistenza speciale a tutti i pazienti ricoverati. Ma ringrazio soprattutto la scienza che ha fatto passi da gigante con la scoperta di un vaccino che potrebbe mettere a tacere il virus nei prossimi mesi lasciando solo un brutto ricordo”.
