Tutti gli istituti superiori hanno aderito ai Piani dell’offerta formativa predisposti dall’Ente. Il sindaco, Italia: "Vogliamo rendere la scuola parte integrante della vita di tutta la Comunità"

SIRACUSA – “Tutti gli Istituti comprensivi e le scuole ‘superiori’ del capoluogo aretuseo parteciperanno, per l’anno scolastico in corso, ai Piani di offerta formativa 2021/22 predisposti dal Comune”. Lo ha reso noto l’Amministrazione comunale.

Rispetto al recente passato, oltre alle aree tematiche già individuate precedentemente, i Piani di offerta formativa 2021/22 si arricchiscono di ulteriori proposte e vedono coinvolti, oltre quello alla Pubblica Istruzione, anche gli assessorati alla Cultura, alla Legalità, e all’Ambiente.

Nello specifico erano cinque le proposte a cui gli istituti scolastici potevano aderire: “Educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva – A scuola di corto”; “Proagon”; “Alla scoperta dell’arte”; “Le quattro erre dell’ambiente ridurre – recuperare – riusare – riciclare”; “La bellezza che resiste”.

Ciascuno dei progetti si avvale della fattiva partecipazione di associazioni di categoria, di fondazioni, di Enti pubblici, dei rappresentanti delle Istituzioni e di professionisti.

Tra questi figurano: la società di Storia Patria, l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, l’Assostampa di Siracusa, l’associazione “Articolo 21”, il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Messina, il Dipartimento Regionale di Sviluppo Rurale di Siracusa, l’Istituto Nazionale del Dramma Antico, l’Accademia d’Arte del Dramma Antico “Fernando Balestra”, il Libero Consorzio di Siracusa (ex Provincia), la Consulta Giovanile, la Tekra, il Rotary Club Siracusa, l’associazione “Natura Sicula”, i magistrati Antonio Nicastro e Andrea Palmieri, l’avvocato Sofia Amoddio, il giornalista Aldo Mantineo, il docente universitario Paolo Giansiracusa, l’agronomo Nino Attardo, il giornalista Manuel Giliberti e l’attore Attilio Ierna.

Grande soddisfazione per l’adesione di tutte le scuole cittadine è stata espressa dal sindaco, Francesco Italia: “Dopo una stasi di due anni, dovuta all’emergenza sanitaria, come Amministrazione abbiamo proposto nuovi progetti educativi per i ragazzi che frequentano le nostre scuole”.

“Forti del successo degli anni passati, – ha proseguito il primo cittadino – abbiamo chiesto all’ufficio che coordina il Piano dell’Offerta Formativa Territoriale di produrre ulteriori opportunità didattico-formative ad integrazione dell’attività scolastica”.

“L’obiettivo di stimolare ancor più i ragazzi alla partecipazione creativa, alla condivisione, all’approfondimento di temi attraverso laboratori ed altri percorsi esperienziali è stato pienamente raggiunto – ha concluso Italia -. Vogliamo ‘aprire’ ulteriormente la scuola, rendendola parte integrante della vita di tutta la comunità, a conferma della nostra volontà di costruire una città sempre più inclusiva”.

Si sono già svolte, il 21 ed il 26 ottobre, due riunioni operative tra il funzionario che coordina il Piano dell’Offerta Formativa, Giuseppe Prestifilippo, i partner progettuali ed i referenti dei Dirigenti scolastici presso il desk Siracusa 2024, a Palazzo Vermexio.