Rispettato cronoprogramma, conclusa la verifica sullo studio di fattibilità tecnica ed economica. Adesso bisognerà aspettare trenta giorni per le osservazioni dei proprietari delle aree espropriate
SIRACUSA – Prosegue l’iter per la realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa. Si è, infatti, conclusa la verifica sullo studio di fattibilità tecnica ed economica del nuovo nosocomio.
Il commissario per la realizzazione del nuovo nosocomio aretuseo, prefetto Giusi Scaduto, con decreto n. 14 del 30 dicembre 2021, ha preso atto dell’esito favorevole della verifica da parte della Rina Check s.r.l. sugli elaborati progettuali presentati lo scorso 4 dicembre dal Raggruppamento Temporaneo di Professionisti (Rtp) vincitore del Concorso di idee, con mandatario lo studio Plicchi di Bologna.
Tuttavia, prima di procedere alla richiesta all’assessorato regionale del Territorio e dell’Ambiente di approvazione del progetto in variante urbanistica (ai sensi dell’art. 7 della L.R. 65/81) sarà necessario attendere il termine di trenta giorni per le osservazioni da parte dei proprietari delle aree oggetto di esproprio e, successivamente, acquisire i pareri, visti e nulla osta delle Amministrazioni che la legislazione vigente individua come obbligatori.
“Quest’ultima fase, grazie alle deroghe consentite al Commissario, – ha detto il prefetto Scaduto – avrà dei termini ridotti, anche sulla base delle positive interlocuzioni da tempo avviate sul percorso attuativo con i vari Uffici che hanno sempre mostrato massima e leale collaborazione e i cui contributi sono stati recepiti nello sviluppo della progettazione”.
“La possibilità di corredare la richiesta del progetto in variante urbanistica della documentazione essenziale e completa in ogni sua parte – ha aggiunto il prefetto – , consentirà allo stesso Assessorato di chiudere la propria istruttoria in tempi rapidi, in linea con l’urgenza riconosciuta dal legislatore all’obiettivo di dotare Siracusa di un Dea (Dipartimento di Emergenza e Accettazione) di secondo livello”.
Il prefetto Scaduto ricoprirà l’incarico di Commissario per un ulteriore anno, come previsto dal decreto del Presidente del Consiglio del 16.11.2021, adottato d’intesa con il Presidente della Regione.
“Ringrazio – ha concluso il prefetto – i Governi nazionale e regionale per la fiducia ancora una volta accordatami ed, in particolare, il Presidente Musumeci per avere consentito che la Regione anticipasse i fondi necessari per la progettazione dell’opera, non disponendo il Commissario di risorse proprie”.
Il nuovo ospedale aretuseo avrà un costo complessivo di circa 200 milioni di euro. Il progetto è stato ufficialmente presentato lo scorso 29 marzo. L’edificio sarà di tre piani, con complessivi 425 posti letto, camere, singole, luce naturale diffusa, percorsi separati degenti-visitatori, immerso in un parco urbano di 10 mila metri quadrati. Al piano terra è previsto il pronto soccorso, esteso per 3.151 mq, mentre all’imaging (area tac, radiologia etc) sono dedicati 1.591 mq. Il primo piano prevede l’area materno/infantile per 1.532 mq e il blocco operatorio per 4.409 mq. Al secondo piano e al terzo solo le sale degenza: non più corsie ma solo camere singole (in tutto 288) che in caso di emergenza possono essere trasformate in degenze con 2 posti letto o in stanze per infetti o immuno-depressi tramite l’installazione di diaframmi di facile apposizione.