E’ spuntata in Ortigia, l’ultima opera dello street-artist “Gatto nero non addomesticabile”, battezzata “L’uomo con la bomba”, e ricorda un celebre quadro di Magritte
Il “gatto nero non addomesticabile” colpisce ancora e graffia. Stiamo parlando dello street-artist siracusano, che ha realizzato una nuova opera, un poster-art per essere precisi, mostrato sui social e, in questi giorni, incollato in giro per Ortigia. Il nome dell’artista, di cui non si conosce la vera identità, fa riferimento come lui stesso ha dichiarato al “gatto nero, inteso come cattivo presagio. Oltretutto ammiro i gatti, la loro indole selvaggia, il loro svelato opportunismo”.
“Dall’uomo con la bombetta a quello con la bomba”
Il poster art morta un primo piano di una figura piuttosto riconoscibile, è Vladimir Putin. Ma la sua faccia è coperta da un uccello. E’ una colomba bianca, ma non ha sul becco un ramoscello d’ulivo, anzi. All’altezza del collo sembra essere ferita, sgozzata, e il sangue cola sul piumaggio dell’uccello. L’opera è stata battezzata dallo street artist, “L’uomo con la bomba”.
Il riferimento a Magritte, contro Putin e la guerra in Ucraina
L’assonanza è quella del celebre dipinto “L’uomo con la bombetta” del surrealista René Magritte. Nell’opera del “gatto” troviamo il volto di Vladimir Putin, coperto da una colomba bianca, simbolo di pace. E per esprimere il dissenso alla guerra, lo street-artist ha aggiunto un tocco personale, una striscia bianca sulla spalla di Putin, un escremento prodotto della colomba.