Siracusa, un Piano per il ripristino delle buche nelle strade - QdS

Siracusa, un Piano per il ripristino delle buche nelle strade

Luigi Solarino

Siracusa, un Piano per il ripristino delle buche nelle strade

mercoledì 09 Febbraio 2022

Il programma di interventi illustrato dall’assessore ai Trasporti, Dario Tota: “Entro la fine di maggio sarà recuperato il 75% delle buche, al via anche i lavori sui tratti di manto danneggiati”

SIRACUSA – “Un piano per il ripristino delle buche nelle strade e, soprattutto, un giro di vite nei confronti dei gestori dei sottoservizi per un puntuale ripristino delle arterie stradali nel pieno rispetto dei contratti. Entro la fine di maggio saranno ripristinate il 75% delle buche presenti o saranno effettuati interventi sul manto stradale ove necessario”. Lo ha comunicato, nel corso di un incontro con la stampa, l’assessore ai Trasporti e al diritto alla mobilità di Siracusa, Dario Tota.

Con lui hanno preso parte alla riunione anche il dirigente del settore, Jose Amato, il consulente, Sebastiano Contavalle, e il delegato di Epipoli, Salvatore Russo, che, assieme agli altri delegati di quartiere ha contribuito alla mappatura della situazione in città. A tal proposito l’assessore ha avuto un incontro con i rappresentanti delle aziende, che sono state richiamate ad un maggiore controllo rispetto alla ditte subappaltatrici e invitate ad effettuare, da subito, delle verifiche sui cantieri conclusi per risolvere le situazioni che mettono a rischio la sicurezza stradale. A quest’ultima riunione sono stati invitati i rappresentanti di Telecom Italia, Enel, Wind 3, Vodafone, Siam, Open Fiber, Fastweb e Fibercop.

Nel corso dell’incontro l’assessore Tota ha illustrato ai giornalisti come l’Amministrazione comunale intende muoversi per affrontare il problema delle buche non solo in città ma in tutto il territorio comunale.

“Ho detto ai gestori in maniera chiara e netta – ha precisato l’assessore Tota – che da questo momento saremo intransigenti sul rispetto degli accordi e sull’esecuzione dei lavori applicando le sanzioni previste fino a rivolgerci ai giudici. Anche i controlli giornalieri della Polizia municipale saranno più stringenti e verificheremo le segnalazioni che ci arriveranno dai delegati di quartiere e dai cittadini”.

“L’emergenza di alcuni interventi – ha proseguito l’amministratore – non può più essere una giustificazione per lavori fatti male e abbiamo esortato le aziende a essere più attente rispetto alle loro ditte subappaltatrici e a lavorare da subito all’eliminazione delle situazioni di pericolo”.

“Sui tombini e sulle caditoie più datati nel tempo o realizzati da società che non esistono più, come nel caso della Sogeas, – ha aggiunto – è chiaro che i lavori saranno effettuati dal Comune”.

Sul fronte dei ripristini, l’assessore Tota dispone di una mappatura delle diverse situazioni e ha detto di avere scelto il metodo da utilizzare per gli interventi.

“Era importante – ha concluso l’assessore ai Trasporti e al diritto alla mobilità – avere un quadro della situazione per una programmazione efficace. Fermo restando che non tralasceremo le emergenze, abbiamo deciso che ci muoveremo dalle periferie, comprese Belvedere e Cassibile oltre alle zone balneari o altre aree urbanizzate, per spostarci gradatamente verso il centro. Abbiamo previsto interventi a breve, medio e lungo periodo ma contiamo di avere entro fine maggio una situazione dignitosa nel 75 per cento della città”.

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