Individuato l’operatore economico che completerà la progettazione dopo che, con il provvedimento commissariale del 13 gennaio scorso, era stata disposta la decadenza del precedente affidamento
SIRACUSA – Riparte l’iter relativo alla realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa dopo che, con il provvedimento commissariale del 13 gennaio scorso, era stata disposta la decadenza dell’affidamento della progettazione al Raggruppamento Temporaneo di Professionisti. Infatti è stato individuato l’operatore economico che completerà la progettazione.
Si tratta dell’Rti (Raggruppamento Temporaneo d’Imprese) formato da Proger S.p.A. con sede a Pescara (mandataria), Manens S.p.A. con sede a Padova e Inar S.r.l. con sede a Milano (mandanti). La Rti oltre che della progettazione definitiva si occuperà anche della direzione dei lavori del nuovo nosocomio aretuseo. L’assegnazione dei lavori è stata resa nota dal Commissario straordinario nonché Prefetto di Siracusa, Giuseppina Scaduto.
L’operatore economico è stato individuato a conclusione dell’indagine di mercato avviata il 25 gennaio scorso e a seguito della prevista negoziazione delle condizioni dell’affidamento, tra cui uno sconto del 33% sull’importo delle prestazioni da effettuare che avranno inizio entro il prossimo 16 marzo e termine nei successivi 120 giorni (con una riduzione di 30 giorni rispetto ai 150 stimati).
Tenuto conto della ribadita urgenza che il Legislatore ha annesso alla realizzazione del nuovo nosocomio, il legale rappresentante di Proger S.p.A. ha anche proposto un’ulteriore soluzione migliorativa consistente nella suddivisione della fase progettuale nelle 2 classiche fasi, definitiva ed esecutiva, con tempi di consegna rispettivamente di 90 e 60 giorni (complessivi 150 giorni anzichè 180).
Si tratta di una tempistica che consentirebbe di recuperare in parte il ritardo sin qui determinato dal precedente affidatario – che ha presentato ricorso avverso la conseguente dichiarazione di decadenza, tuttora pendente – e, quindi, di ottemperare alla ratio acceleratoria della norma speciale (art. 42 bis del D.L. 8 aprile 2020, n. 23, convertito con L. 5.6.2020, n. 40). Dato atto che detta proposta è in linea con i principi generali delle fasi di progettazione nonché con quelli fissati dall’indagine di mercato e permetterebbe, altresì, di velocizzare la fase procedurale degli espropri, è stata negoziata la seguente condizione: ove il termine di 90 giorni per la consegna del progetto definitivo non fosse rispettato o nel caso di esito negativo del primo ciclo di verifica, l’RTI dovrà redigere nei 30 giorni successivi, ovvero nei complessivi 120 giorni dall’avvio del servizio, il progetto definitivo per appalto integrato con esclusione dell’opzione di affidamento della direzione lavori.
Nel caso in cui dovesse verificarsi tale ipotesi, i tempi occorrenti per pervenire alla progettazione esecutiva (che andrebbe completata dall’appaltatore in 60 giorni) sarebbe complessivamente di 180 giorni. Per la costruzione del nuovo ospedale è destinato un investimento complessivo di 138 milioni di euro ed è finanziato con risorse provenienti dalla Regione Siciliana. L’opera, che dovrebbe essere realizzata a ridosso della strada statale 124, prevede una struttura di tre piani, con complessivi 425 posti letto, camere singole, luce naturale diffusa, percorsi separati per i visitatori, immersa in un parco urbano di 10 mila metri quadrati.