Grazie al finanziamento di 2 mln della Regione siciliana il percorso torna finalmente fruibile a distanza di 10 anni. Cannata: “Celebriamo l’accesso a questo prezioso angolo di paradiso”
A 10 anni dalla chiusura, in seguito ad un gravissimo incendio, riapre alla pubblica fruizione il sentiero di Scala Cruci a “Cavagrande del Cassibile” una delle aree protette più importanti della Sicilia. Difatti sono stati ultimati i lavori di messa in sicurezza del principale sentiero che porta ai laghetti di Cavagrande.
Riserva di Cavagrande: dal 5 agosto riaperto il sentiero Scala Curci
Dal 5 agosto, pertanto, è possibile percorrere il sentiero in direzione dei laghetti pagando un biglietto di accesso alla Riserva naturale orientata “Cavagrande del Cassibile”, in una delle tre biglietterie attive nei tre punti di accesso: Belvedere (Avola), Carrubbella (Noto) e Stallaini (Noto). Il biglietto ha un costo di 2 euro (ridotto 1 euro), gruppo famiglia 4 euro. L’ingresso è gratuito per i bambini minori di otto anni e per i diversamente abili con accompagnatore.
Per i lavori è stato stanziato un finanziamento della Regione Siciliana di complessivi due milioni di euro che ha visto Rossana Cannata, dapprima come deputato regionale e poi come primo cittadino di Avola, impegnarsi nell’ottenimento. Detto finanziamento ha permesso di mettere in sicurezza il costone roccioso e di ripristinare il sentiero, consentendo così l’accesso in totale sicurezza. Un lavoro portato avanti dall’ufficio regionale del dissesto idrogeologico attraverso esperti, speleologi, rocciatori, elicotteri, messi in campo dalla ditta esecutrice affiancata dalla direzione del Genio Civile di Siracusa e dalla sezione del Dipartimento Foreste della Regione.
Direttore dei lavori è stato l’architetto Gino Montecchi, del Genio Civile di Siracusa. I lavori, avviati a marzo dello scorso anno, sono stati affidati all’impresa agrigentina Geotek attraverso il Consorzio stabile Agoraa scarl e seguiti da vicino dal Dipartimento Foreste della Regione, attraverso la sezione di Siracusa diretta da Giancarlo Perrotta.
L’intervento del sindaco
“Un giorno di grande soddisfazione per la nostra comunità e per tutti gli amanti della natura – ha dichiarato il sindaco Cannata -. La riapertura del sentiero Scala Cruci rappresenta il coronamento di un impegno costante e di un lavoro accurato volto a garantire la sicurezza e la fruibilità di uno dei luoghi più incantevoli della nostra Regione. Finalmente possiamo celebrare insieme la riapertura di questo prezioso angolo di paradiso”.
“Tanti pareri, autorizzazioni, Enti regionali e sezioni provinciali coinvolti che hanno consentito di aprire e mettere in sicurezza il sentiero Scala Cruci e con cui la mia Amministrazione si è costantemente interfacciata per raggiungere l’obiettivo della fruizione – ha aggiunto Rossana Cannata -. Grazie al grande lavoro svolto in sinergia con il Governo regionale già dalla passata legislatura in cui ero deputato con un finanziamento di circa due milioni di euro dopo diversi anni possiamo accedere a un patrimonio naturalistico conosciuto in tutto il mondo, con beneficio degli operatori del settore e dell’economia locale. Avanti con la politica del fare”.
“Invito tutti a visitare la riserva riscoprendo il fascino dei laghetti di Cavagrande e l’incantevole paesaggio che ci circonda – ha concluso il primo cittadino – . Confidiamo che questo importante passo possa contribuire a promuovere ulteriormente la nostra splendida terra”.