Siracusa, sequestro di persona ed estorsione: 9 persone in carcere

Scicli, giovane rapito e poi liberato: 9 arresti per sequestro di persona ed estorsione

Scicli, giovane rapito e poi liberato: 9 arresti per sequestro di persona ed estorsione

Redazione  |
martedì 07 Gennaio 2025

I fermati sono ritenuti responsabili dei reati di sequestro di persona a scopo di estorsione e detenzione e porto di arma da fuoco aggravati in concorso.

A Siracusa, sono in corso di esecuzione due distinti provvedimenti restrittivi nei confronti di nove persone, di cui quattro minori, ritenute responsabili dei reati di sequestro di persona a scopo di estorsione e detenzione e porto di arma da fuoco aggravati in concorso.

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Scicli, sequestro di persona. In 9 in carcere

Fatti accaduti a Scicli (RG) il 20 giugno 2024 e continuati nella città di Siracusa sino all’irruzione del gruppo di Intervento Speciale dei Carabinieri per la liberazione dell’ostaggio 19enne. Vista la gravità dei reati, per tutti gli indagati è stata disposta l’applicazione della custodia cautelare in carcere.

L’indagine è condotta dall’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Modica, supportata dai Reparti Investigativi dei Comandi Provinciali di Ragusa e Siracusa, oltreché di tre unità cinofile, con il coordinamento della Procura Distrettuale Antimafia e della Procura per i Minorenni di Catania.

Siracusa, rissa tra bande a colpi di machete e tentato omicidio

Incredibile tentato omicidio a Pachino, in provincia di Siracusa, dove nel pomeriggio di venerdì 3 gennaio si è registrata una maxi rissa tra due gruppi di extracomunitari.

L’episodio è avvenuto in piazza Vittorio Emanuele.

Rissa degenera in tentato omicidio a Pachino

Sono ancora molto pochi i dettagli noti sull’episodio di violenza. Secondo una prima ricostruzione, due bande composte da cittadini stranieri si sarebbero scontrate in piazza Vittorio Emanuele. Uno dei coinvolti è rimasto ferito gravemente: sarebbe stato colpito con un’arma da taglio, presumibilmente un machete.

Sul luogo della rissa degenerata in tentato omicidio sono giunti gli operatori della Polizia di Stato e i sanitari del 118: questi ultimi hanno trasferito il ferito all’ospedale Di Maria di Avola. In corso i dovuti accertamenti per ricostruire la dinamica e le esatte responsabilità dell’accaduto. Presente sul posto anche il sindaco di Pachino, Giuseppe Gambuzza.

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