Via libera all’accordo con la Siam che avrà durata di due anni. L’Amministrazione: “Qualità, risparmio della risorsa, tutela ambientale ed estensione dei servizi gli obiettivi del nuovo corso”
SIRACUSA – L’Amministrazione comunale ha sottoscritto con la Siam (società che gestisce il servizio idrico nel territorio aretuseo) il contratto di gestione del nuovo servizio idrico che avrà la durata di due anni, con la possibilità di essere prorogata. Le novità previste sono numerose, a partire dal fatto che, per la prima volta, si parla di qualità dell’acqua distribuita e di mitigazione ambientale con specifico riferimento al refluo depurato e alla sua destinazione finale, che non può più essere il Porto Grande di Siracusa.
Grande attenzione rivolta, pertanto, al riassetto totale del servizio idrico, anticipando i tempi del piano d’ambito e inserendo un vero e proprio programma di interventi. In particolare, il gestore produrrà la progettazione esecutiva per la captazione dell’acqua potabile direttamente dal bacino del fiume Anapo e per il riuso della cosiddetta condotta Ciane, attraverso la quale rilanciare il refluo depurato in mare aperto a nord della città. Vi sono molte novità anche dal punto di vista dei servizi.
Tra queste figurano: il ripristino, la manutenzione e la gestione di tutte le fontane e fontanelle cittadine, incluse quelle di parchi, ville, piazze e giardini comunali; l’installazione e la manutenzione di n.11 nuove docce temporizzate nelle spiagge libere; la parziale manutenzione, messa in quota e sostituzione dei chiusini-tombini stradali; l’estensione della rete idrica potabile di Fontane Bianche da Cassibile a via delle Muse; l’ampliamento di alcuni tratti di rete fognaria al Plemmirio e in via Bulgaria; l’installazione di nuove casette dell’acqua a osmosi inversa nelle zone più periferiche e balneari; l’organizzazione di incontri annuali con le scuole sul tema del risparmio idrico e la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione pubblica sull’argomento; la realizzazione di 5 nuovi sportelli distaccati della Siam per l’assistenza al cliente (Belvedere, Cassibile, Mazzarona, Santa Lucia, Zona Balneare) più l’impiego di alcune unità mobili per raggiungere particolari zone e utenti disagiati; la realizzazione del collettore fognario tra via Marco Costanzo a viale Zecchino per risolvere il problema degli allagamenti nei rioni delle case popolari; un’attenta programmazione di riduzione delle perdite lungo la condotta idrica; l’acquisto e l’installazione di 9000 kit per l’efficientamento e la riduzione del consumo idrico (rubinetti temporizzati, regolatori di getto) in scuole ed edifici comunali; l’ammodernamento degli impianti e della rete di distribuzione.
“Qualità del servizio, risparmio della risorsa idrica, la tutela ambientale e l’estensione dei servizi: erano gli obiettivi principali del nuovo bando, che offrono la cifra di una nuova gestione del servizio idrico integrato rivolto alla sostenibilità e che mette al centro i cittadini – hanno dichiarano il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore comunale al Servizio idrico integrato, Giuseppe Raimondo – . Adesso occorre che il gestore si adoperi per investimenti sulla parte impiantistica anche attraverso il ricorso a specifici bandi, per intercettare fondi che permettano un ammodernamento generale della rete”.
