Sit-in davanti alla sede della Presidenza della Regione: "Non cerchiamo colpevoli, ma risposte".
“Siamo stanchi, vergogna. Noi paghiamo le tasse e meritiamo di essere trattati come persone, non come le bestie”. Così le delegazioni provenienti da Enna, Caltanissetta ed Agrigento che oggi si sono ritrovati a Palermo davanti Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione, per organizzare un sit-in e chiedere risposte concrete per fare fronte all’emergenza idrica che sta colpendo le loro province.
“Abbiamo bambini piccoli, spesso l’acqua arriva di notte e siamo costrette a svegliare i nostri figli anche alle quattro del mattino per lavarli. Non abbiamo alternative. Siamo disperate”, dice una delle componenti del comitato delle mamme di Caltanissetta che più volte sono scese in piazza, hanno bloccato le strade, pur di ottenere qualche riscontro.
Sit-in a Palazzo d’Orleans per avere risposte contro l’emergenza idrica
Da mesi in province come Agrigento, Enna e Caltanissetta l’acqua viene erogata solo in alcuni giorni, ci sono quartieri dove l’acqua è mancata anche per più di due settimane e in altre zone viene erogata per di più la notte.
“Non siamo qui per attribuire colpe, ma per trovare soluzioni concrete che garantiscano l’acqua a tutti i cittadini. L’emergenza idrica è un problema che richiede un’azione immediata e la collaborazione delle istituzioni, per evitare che la situazione degeneri ulteriormente”, dichiara Giuseppe Di Rosa, responsabile regionale del Dipartimento Trasparenza Enti Locali del Codacons di Agrigento che ha partecipato alla manifestazione assieme a Legambiente e al Comitato cittadino della città dei Templi.
Le delegazioni delle tre province intanto sono stati ricevuti dall’assessore ai Servizi Primari, Roberto Di Mauro, dal responsabile della Protezione Civile Regionale, l’ingegnere Salvo Cocina e dal capo di gabinetto del presidente della Regione Renato Schifani per mettere sul tavolo le loro richieste e cercare delle soluzioni per sopperire all’emergenza.