Quale misure posso richiedere con la soglia Isee di 10000 euro? A quale bonus e agevolazioni ho diritto?
Quale misure posso richiedere con la soglia Isee di 10000 euro? A quale bonus e agevolazioni ho diritto? Ecco tutte le principale misure per chi ha una soglie di Isee inferiore a 10 mila euro
Supporto per la formazione e il lavoro
Il Supporto per la formazione e il lavoro è lo strumento che spetta alle persone occupabili che prendono parte a un percorso formativo o di orientamento al lavoro con il supporto dei centri per l’impiego o delle agenzie private per il lavoro operative sul territorio.
I bonus per i figli
Con un Isee inferiore a 10.000 euro ci sono poi altri bonus per i figli. Una delle novità per il nuovo anno è quella per cui spetta un bonus di 1.000 euro per i figli nati o adottati nel 2025 (la soglia Isee è di 40.000 euro). Si tratta di un contributo una tantum perfettamente compatibile con l’Assegno unico.
Per i nati nel 2006, che quindi hanno compiuto i 18 anni nel 2024, spetta invece un bonus di 500 euro della Carta della cultura da utilizzare per l’acquisto di beni e servizi utili ad accrescere il proprio bagaglio culturale. Il limite Isee è sempre di 40.000 euro. Non ci sono limiti, invece, per coloro che nel corso dell’ultimo anno scolastico si sono diplomati con il massimo dei voti (non è necessaria la lode), per i quali spetta un altro bonus di 500 euro da utilizzare per la stessa tipologia di acquisti.
Assegno di inclusione
Come anticipato, nel 2025 cambiano le regole per l’accesso (e anche per il calcolo) dell’Assegno di inclusione, per il quale è stato incrementata la soglia Isee per averne diritto che sale a 10.140 euro. Ricordiamo però che possono accedere a questa misura solamente i nuclei familiari in cui c’è almeno un componente disabile, minorenne o ultrasessantenne. Ne hanno diritto anche coloro che sono in una condizione di svantaggio e sono inseriti in programmi di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali (purché certificati dalla Pubblica amministrazione).
Facendo domanda di Assegno di inclusione si ha diritto – laddove se ne soddisfino gli altri requisiti – a un importo mensile calcolato sulla base del reddito percepito e del numero di componenti del nucleo. Questo sarà accreditato su un’apposita carta acquisti, non utilizzabile però per alcune tipologie di beni.
Assegno unico
L’Assegno unico per figli a carico spetta a tutte le famiglie, ma solo quelle con Isee basso hanno diritto al massimo dell’importo.
Nel dettaglio, tenendo conto della rivalutazione (pari allo 0,8%) degli importi, la soglia Isee da non superare per avere diritto al massimo dell’importo – pari a circa 200 euro per i minori, 97 euro per i maggiorenni, più le relative maggiorazioni, dovrebbe essere pari a 17.227 euro circa.
Con un Isee inferiore a 10 mila euro si è quindi sicuri di ottenere il massimo dell’importo.
Il Bonus sociale
Con un Isee inferiore a 9.530 euro spetta il bonus sociale sulle bollette per le utenze di gas e acqua. La soglia sale a 20 mila euro per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico.
Bonus nido
Confermato anche per il 2025, ma per il momento non è ancora possibile farne domanda, il bonus nido, ossia il rimborso sulle spese affrontate per la frequenza ad asili nido pubblici e privati nel periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre.
Ne hanno diritto tutte le famiglie indipendentemente dall’Isee, ma quando il valore dell’attestazione è inferiore a 25 mila euro si ha diritto al massimo del rimborso, ossia 3.000 euro per 11 mensilità (272,72 euro al mese).
Inoltre, per i figli successivi al primo, purché nati nel 2024, il rimborso aumenta fino a 3.600 euro l’anno, 327,27 euro per 11 mensilità.
Carta Dedicata a te
Confermata nel 2025 la Carta Dedicata a te, assegnata in automatico alle famiglie con almeno tre componenti e con Isee inferiore a 15 mila euro sulla base di criteri che tengono conto del reddito e della presenza di minori. Non spetta però a chi percepisce dell’Assegno di inclusione o di altre misure di sostegno al reddito, come pure ai titolari della suddetta Carta acquisti.
Avere un Isee inferiore a 10 mila euro dà maggiori possibilità di accedere al beneficio, in quanto nell’assegnare le carte a disposizione – dovrebbero essere 1 milione e 300 mila – si darà la precedenza alle famiglie più povere.
L’importo nel 2025 dovrebbe essere di circa 500 euro, da spendere per l’acquisto di beni alimentari, per fare carburante e per l’abbonamento ai mezzi pubblici. L’ufficialità verrà data prossimamente, attraverso l’apposito decreto attuativo pubblicato dal ministero dell’Agricoltura.
Carta acquisti
Spetta alle famiglie con Isee inferiore a 8.052,75 euro (il valore deve essere ancora aggiornato al 2025), laddove siano presenti minori di 3 anni oppure over 65, una Carta acquisti dove ogni due mesi vengono accreditati 80 euro (40 euro per ogni mese). Al pari della carta Adi, con cui è compatibile, la Carta acquisti può essere utilizzata solamente in alcuni esercizi commerciali, come ad esempio supermercati e farmacie.