“La Nas Sigonella non ha avuto alcun ruolo” nel raid americano in cui è stato ucciso il generale Soleimani.
Lo ha dichiarato il portavoce della US Navy della stazione aeronavale della Marina militare statunitense della base, il tenente di vascello Karl Schonberg.
A Sigonella, ha sottolineato il militare, “non c’è stato alcun cambiamento nel livello d’allerta dell’area operativa del Comando europeo degli Usa (Useucom Aor)”.
“Tuttavia – ha aggiunto – rimaniamo vigili e continueremo a mettere la sicurezza al primo posto in tutto quello che facciamo”.
“Stiamo monitorando attentamente la situazione – ha concluso Schonberg – e siamo pronti a supportare qualsiasi emergenza ci venga richiesta”.
Ieri la smentita del Ministero italiano
Che nessun drone fosse partito dalla base aerea di Sigonella per il raid americano in cui è stato ucciso il generale Soleimani lo aveva reso noto ieri il Ministero della Difesa dopo le richieste di numerosi esponenti politici, prevalentemente della sinistra.
“In merito alle notizie apparse su alcuni organi di informazione relative all’ipotesi di partenza di droni dalla base aerea di Sigonella per l’operazione che ha portato all’uccisione del generale iraniano Soleimani, la Difesa – viene sottolineato – smentisce categoricamente anche alla luce delle ottime relazioni e contatti con la controparte militare americana presente sul territorio italiano”.

