Un duplice obiettivo per l’Amministrazione comunale: mettere in sicurezza le piante e gli alberi da possibili fenomeni di caduta di rami e fogliame e rendere il centro abitato sempre più vivibile
SOMMATINO (CL) – Le strade urbane si tirano a lucido in vista della bella stagione. Sono infatti iniziati i lavori di manutenzione del verde pubblico sul territorio comunale, avviati dopo un’analisi del territorio da parte dell’Amministrazione comunale, che ha successivamente commissionato i lavori per la messa in sicurezza delle alberature delle aree pubbliche. Un’attività di grande importanza non soltanto sul versante del decoro urbano, ma anche in tema di sicurezza per evitare i fenomeni di caduta di rami e fogliame.
A riferire alla cittadinanza le strategie dell’Amministrazione è stato il sindaco Elisa Carbone, che ha anche ufficializzato i vari step dell’operazione. Dopo l’analisi condotta sul verde pubblico del paese, infatti, sono stati avviati i lavori di messa in sicurezza degli alberi partendo dal parco Urbano Falcone-Borsellino, sito in viale Enrico Berlinguer.
I lavori si sono focalizzati e si focalizzeranno sulla rimozione di tutte le palme già collassate e di quelle che, dopo lo studio, sono risultate estremamente instabili. Tutti gli alberi che non risultano pericolosi, invece, sono stati e saranno alleggeriti nelle chiome e puliti per renderli più belli ma soprattutto più sicuri per i cittadini di Sommatino. Le palme collassate all’interno del parco avevano reso lo spazio comunale molto meno frequentato per problemi di sicurezza e di agibilità. Ora, lo studio attuato dall’Amministrazione ha deciso di guardare al futuro del paese, visto che verranno selezionati anche piante e gli alberi più adatti al centro abitato e alle condizioni del suolo del paese.
“L’Amministrazione comunale – ha spiegato il sindaco Elisa Carbone – continua a lavorare contro tutto e tutti per il solo bene della nostra comunità. Abbiamo attuato un importante studio sul verde pubblico che ci ha permesso di individuare tutti gli alberi pericolosi e quelli che potrebbero diventarlo in futuro, che abbatteremo per ridare ai nostri cittadini i loro spazi comunali. Grazie al nuovo studio saremo anche in grado di trovare le piante migliori da poter piantare nei nostri parchi per renderli sempre più belli e più sicuri”.
“È evidente agli occhi di tutti – ha concluso la prima cittadina – che la mancata analisi dello sviluppo delle piante all’interno del parco e nel paese, insieme all’assenza di manutenzioni negli anni, è stata la causa di tantissimi problemi di sicurezza e di salute del verde stesso. Prosegue il nostro operato per rendere più bella e sicura Sommatino”.
Fabrizio Giuffrida