PALERMO – Saranno 17 gli indirizzi di Its (Istruzione tecnica superiore) su tutto il territorio regionale per il biennio 2024/2026, per un costo totale a carico della Regione di poco più di 5 milioni di euro.
Its in Sicilia, ecco gli indirizzi di specializzazione
Diversi e tutti interessanti gli indirizzi di specializzazione: si parte da quello biomedico, presentato dall’Its Nuove tecnologie della vita Alessandro Volta di Palermo, a quello di Manager del turismo e della cultura 4.0, presente alla Fondazione Archimede di Siracusa. A Castelbuono finanziato il percorso di studi della fondazione JobFactory, ad Alcamo invece quello della fondazione Its academy per le nuove tecnologie per il made in Italy Emporium del Golfo; a Bivona, con la fondazione Its per l’agricoltura e l’alimentazione, invece, si potrà studiare per specializzarsi nella valorizzazione dei prodotti agroalimentari, tradizionali e innovativi, mentre a Ragusa si potrà studiare per diventare tecnico manutentore di aeromobili. In provincia di Enna, alla fondazione Academy energia e tecnologia si potrà studiare come tecnico superiore per l’efficienza energetica degli impianti, mentre a Catania si potrà ottenere il titolo di tecnico superiore per la sostenibilità energetica nell’economia circolare e per i servizi di mobilità urbana ed extraurbana integrati. A Ragusa sarà possibile acquisire il titolo di tecnico superiore per la logistica e il trasporto intermodale, mentre a Palermo la fondazione InfoMobPmo ha attivato il corso di tecnico superiore per la conduzione del mezzo navale e per la gestione degli impianti e apparati di bordo.
L’importo totale messo a disposizione prevede l’utilizzo di 3,6 milioni di euro, provenienti dalla Regione, mentre il restante milione e mezzo viene da risorse del Fondo sociale europeo. Si prosegue così nella diffusione sul territorio siciliano di questa tipologia di istituti che rappresentano una innovazione nel sistema scolastico tradizionale nazionale.
Gli istituti tecnici superiori sono scuole di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica post diploma, che permettono di conseguire il titolo di tecnico superiore. Sono espressione di una strategia fondata sulla connessione delle politiche d’istruzione, formazione e lavoro con le politiche industriali. La costituzione degli Its rientra nell’ambito dei piani territoriali triennali di programmazione dell’offerta formativa di competenza delle Regioni. Le linee generali di indirizzo dei piani triennali sono proposte dal comitato nazionale Its, previsto dalla legge numero 99 e costituito dal ministero dell’Istruzione e del merito con decreto ministeriale numero 87 del 17 maggio 2023.
Lo standard minimo organizzativo della governance delle fondazioni Its prevede almeno un istituto di scuola secondaria superiore statale o paritario, ubicato nella provincia dove ha sede la fondazione, la cui offerta formativa sia coerente con l’area tecnologica di riferimento; una struttura formativa accreditata dalla Regione; una o più imprese, gruppi, consorzi e reti di imprese del settore produttivo di riferimento; una università, o un’istituzione dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, o un dipartimento universitario o un altro organismo appartenente al sistema universitario della ricerca scientifica e tecnologica ovvero un ente di ricerca, pubblico o privato, o un istituto di ricovero e cura a carattere scientifico o un ente pubblico di ricerca operanti nell’area tecnologica di riferimento dell’istituto. I corsi sono biennali o triennali e sono articolati in semestri.
I corsi biennali di V livello Eqf (livello del quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente) hanno la durata di quattro semestri con almeno 1.800 ore di formazione. Al termine del corso e dietro superamento delle prove e valutazioni finali viene conseguito il “diploma di specializzazione per le tecnologie applicate”; i corsi triennali di VI livello Eqf hanno la durata di sei semestri con almeno 3.000 ore di formazione. Al termine del corso e con superamento delle prove e valutazioni finali viene conseguito il “diploma di specializzazione superiore per le tecnologie applicate”.

