Un appuntamento atteso da tutti gli appassionati: in mostra lavori realizzati tra il periodo moderno e gli inizi del XX secolo
BASILEA – Tutto pronto per il via al Basel show 2019, iniziativa realizzata da Art Basel che a partire dal 13 giugno farà della città svizzera una vera e propria capitale dell’arte.
Fondata nel 1970 dai galleristi di Basilea, Art Basel ospita oggi le più importanti mostre d’arte al mondo per l’arte moderna e contemporanea situate a Basilea, Miami Beach e Hong Kong. Ogni spettacolo è unico e si riflette nelle sue gallerie partecipanti, nelle opere presentate e nei contenuti della programmazione parallela, prodotta in collaborazione con le istituzioni locali per ogni edizione. L’impegno di Art Basel si è esteso anche oltre le fiere d’arte attraverso una serie di nuove iniziative come Art Basel cities, collaborando con città partner per programmi culturali su misura.
I dettagli del programma 2019 sono stati annunciati nei giorni scorsi, con 290 importanti gallerie internazionali che presenteranno opere dal periodo moderno degli inizi del XX secolo. Mentre le gallerie europee continuano a essere fortemente rappresentate, si potranno ammirare nuovi espositori provenienti da tutto il mondo, tra cui Asia, Europa, Nord e Sud America, Medio Oriente e Africa.
Ben 19 gallerie partecipano per la prima volta all’iniziativa, tra cui: Barro Arte Contemporáneo dall’Argentina; Tommy Simoens e Vedovi Gallery dal Belgio; Galeria Jaqueline Martins dal Brasile; Temnikova e Kasela dall’Estonia; Galerie Crèvecoeur e Galerie Christophe Gaillard dalla Francia; Jahn und Jahn, Klemm’s e Daniel Marzona dalla Germania; SpazioA dall’Italia; Vadehra Art Gallery dall’India; Marfà del Libano; Travesía Cuatro dalla Spagna; Galerie Knoell dalla Svizzera, Project Native Informant dal Regno Unito; Commonwealth and Council, Durham Press e David Lewis Gallery degli Stati Uniti.
Per l’elenco completo delle iniziative in programma è possibile visitare artbasel.com/basel/galleries.