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Sospesa una sala scommesse a Catania: era ritrovo abituale di pregiudicati

Sospesa una sala scommesse a Catania: era ritrovo abituale di pregiudicati
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La presenza di pregiudicati all’interno della sala scommesse è stata confermata in più occasioni, durante controlli eseguiti in giorni e orari differenti.

La Polizia di Stato ha eseguito il provvedimento emesso dal Questore di Catania che ha disposto la chiusura temporanea, per la durata di sette giorni, di una sala scommesse situata in Viale Mario Rapisardi, nel quartiere Cibali. Il provvedimento è stato adottato ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.) per motivi legati alla tutela dell’ordine pubblico.

Un luogo di aggregazione per soggetti pericolosi

I controlli effettuati dalla Squadra Volanti hanno evidenziato come l’esercizio fosse divenuto punto di ritrovo abituale per soggetti con precedenti penali legati a reati di particolare allarme sociale. Tra questi figurano individui coinvolti in associazioni per delinquere, spaccio di sostanze stupefacenti, reati contro il patrimonio (come furti, rapine e ricettazioni) e detenzione illegale di armi.

Rilevate presenze sospette in diverse occasioni

La presenza di pregiudicati all’interno della sala scommesse è stata confermata in più occasioni, durante controlli eseguiti in giorni e orari differenti. Le verifiche hanno evidenziato come tali soggetti fossero soliti frequentare il locale, rendendolo di fatto un punto di aggregazione per persone potenzialmente pericolose per la sicurezza collettiva.

Provvedimento eseguito e sigilli apposti

Sulla base delle risultanze investigative, l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha inoltrato una segnalazione alla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, che ha curato l’istruttoria del caso. In seguito, il Questore ha emesso un decreto motivato per disporre la sospensione temporanea delle autorizzazioni e la chiusura dell’attività.

Nella giornata di ieri, gli agenti della Squadra Volanti hanno notificato il provvedimento al gestore dell’esercizio commerciale e hanno proceduto alla chiusura dello stesso, apponendo i sigilli previsti dalla normativa.