L'energia rinnovabile applicata al bene culturale

Le fonti di energia rinnovabile, sono forme di energia derivanti da fonti inesauribili (sole, vento, acqua, ecc.) rispetto alle fonti di energia tradizionale presentano vantaggi importanti per quanto riguarda gli aspetti ambientali, economici e sanitari. L’energia rinnovabile riporta vari vantaggi nell’essere utilizzata al posto dell’energia tradizionale: non ci sono emissioni inquinanti o rifiuti da smaltire; essa è economica e alla portata di tutti; e inoltre si possono utilizzare più fonti di energia insieme

Mettere in relazione i beni culturali e le energie e risorse rinnovabili è una sfida. Si deve fare attenzione a non sottovalutare l’importanza dei beni, valorizzando ogni monumento e l’ambiente ad esso circostante: un obbiettivo importante è quello di dare valore al bene culturale illuminandolo di notte, evidenziare i suoi particolari e l’ambiente intorno ad esso e incrementandone la sicurezza, tutto questo con energie sostenibili.

Troviamo una ricerca sviluppata alla Conferenza Internazionale Florence Heritec 2020, che mira a condurre una revisione dei luoghi culturali per l’integrazione delle fonti di energia rinnovabile nei siti e negli edifici del patrimonio culturale, al fine di favorire la conservazione dei loro valori culturali e naturali, nonché la riduzione del consumo di energia, la riduzione al minimo degli impatti ambientali e il miglioramento della qualità tecnica e delle uscite economiche. Viene definito un appoggio e un aiuto ai restauratori, i conservatori storici e gli esperti di energia, al fine di facilitare la diffusione e l’applicazione delle fonti energetiche rinnovabili nei contesti culturali

All’evento della campagna nazionale per promuovere l’efficienza energetica, ENEA ha rivelato che metterà a disposizione laboratori, infrastrutture e personale altamente specializzato per effettuare check-up energetici e realizzare progetti per integrare tecnologie green, efficienza, fonti rinnovabili e smart lighting per ridurre i consumi legati alla climatizzazione e all’illuminazione, ma anche per servizi come la sicurezza che incidono in modo significativo sulla bolletta energetica. Verrà inoltre realizzato un laboratorio congiunto MiBACT-ENEA per la sostenibilità ambientale applicata al patrimonio culturale. Inoltre, per superare le barriere economiche che a volte ostacolano i progetti per le energie rinnovabili, l’ENEA fornirà supporto per individuare le opportunità di finanziamento, come ad esempio il ricorso a società che effettuano interventi energetici (ESCo), assumendo il rischio e la gestione dell’investimento; forme di Partenariato Pubblico-Privato (PPT); Finanziamento Tramite Terzi; Energy Performance Contract; Conto Termico 2.0; Ecobonus del 65%

Tutti questi esempi, colloqui e discussioni approfondite sull’argomento tra organi importanti, che danno valore e molta importanza ai beni culturali fa comprendere quanto sia forte l’impegno e la determinazione che spinge questi soggetti ad impegnarsi e occuparsi del problema dell’energia.

Fontanabianca – 5a LG Lombardo Radice Catania