Il questore ha deciso di comminare il Daspo Willy nei confronti del giovane che sparò dei colpi di pistola in una discoteca di Carini
Daspo Willy per il giovane che il 24 dicembre sparò dei colpi di pistola – caricata a salve – all’interno di una discoteca di Carini, nel Palermitano. Il provvedimento, disposto dal questore di Palermo Leopoldo Laricchia, avrà la durata di due anni (il massimo previsto per legge) e comporta il divieto di accesso agli esercizi pubblici e ai locali di pubblico trattenimento dell’intera provincia. Il giovane, nel weekend, dovrà anche presentarsi a un ufficio di polizia.
Cos’è il Daspo Willy
Il daspo “Willy”, dal nome della giovane vittima del pestaggio a Colleferro da parte dei fratelli Bianchi, consiste nel divieto di accesso ai locali di intrattenimento e ai pubblici esercizi per i protagonisti di disordini o atti violenza e a “soggetti che abbiano riportato una o più denunce o una condanna non definitiva, nel corso degli ultimi tre anni, relativamente alla vendita o cessione di sostanze stupefacenti o psicotrope. Inoltre innalza la multa da 309 a 2.000 euro e la reclusione da un minimo di sei mesi a un massimo di sei anni (attualmente va da tre mesi a cinque anni).