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La sparatoria a Palermo, il sindacato Fps Polizia di Stato: “Necessari 100 uomini in più”

La sparatoria a Palermo, il sindacato Fps Polizia di Stato: “Necessari 100 uomini in più”

La sigla sindacale sottolinea: “Sono necessarie misure straordinarie affinché la città non piombi indietro di 40 anni”

Il sindacato Fps Polizia di Stato interviene sulla sparatoria a piazza Nascè a Palermo che questa notte nel centro della movida si stava trasformando in tragedia. Una donna di 33 anni è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Villa Sofia colpita – si dice per sbaglio – da un uomo che ha sparato con un fucile da una vettura. Indagini in corso.

Questa la nota: “Un altro sabato notte di paura nel centro di Palermo. Questa volta, una donna è stata ferita a una spalla colpita, a quanto sembra, da un proiettile vagante partito accidentalmente da una auto parcheggiata poco distante. La stessa auto, nel tentativo di dileguarsi rapidamente dal luogo, avrebbe travolto due pedoni che stavano attraversando in quel momento la strada. Solo per puro caso quindi, nessuno ha perso la vita”.

“Necessità e urgenza di potenziare l’organico delle Forze dell’Ordine in tutta la provincia di Palermo”

Il comunicato prosegue: “Ancora una volta la Segreteria Provinciale Fps di Palermo sottolinea la necessità e l’urgenza di potenziare l’organico delle Forze dell’Ordine in tutta la provincia di Palermo e, confidando nelle parole del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che soltanto pochi mesi fa durante la riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutasi a Palermo, ha assicurato la copertura del turnover in aggiunta ad un potenziamento degli organici per il controllo del territorio, auspichiamo che tale potenziamento avvenga già dalla prossima movimentazione di personale”.

La sigla sindacale continua: “Lo scorso mese di ottobre abbiamo valutato positivamente l’assegnazione straordinaria di 28 nuove unità alla città di Palermo. Un primo segno di attenzione verso i cittadini e i commercianti palermitani che chiedono a gran voce maggiore sicurezza. Ma per dare risposte concrete al territorio, non sono sufficienti gli sforzi richiesti giornalmente al personale impiegato per garantire le zone rosse nel centro di Palermo”.

E conclude: “Un capillare controllo del territorio passa inevitabilmente dalla possibilità di avere un numero sufficienti di operatori e, in questo momento, alla città di Palermo servirebbero almeno cento uomini in più. Sono necessarie misure straordinarie per la sicurezza a Palermo affinché la città non piombi indietro di 40 anni e vengano vanificati tutti i sacrifici fatti in questi decenni dalla magistratura e dalle Forze dell’Ordine”.

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