E’ salito ad almeno 12 persone uccise e 29 ferite il bilancio della sparatoria a Bondi Beach a Sydney, in Australia. Lo ha confermato il commissario di polizia del Nuovo Galles del Sud, Mal Lanyon, nel corso di una conferenza stampa. Lanyon ha aggiunto che si è trattato di un attacco terroristico.
La sparatoria in spiaggia a Sydney
La polizia del Nuovo Galles del Sud ha confermato che due persone sono state fermate in relazione alla sparatoria, descritta come “di massa”. In una nota pubblicata su ‘X’, le autorità hanno scritto: “Due persone sono sotto custodia della polizia a Bondi Beach. L’operazione di polizia è in corso e continuiamo a invitare la gente a evitare la zona. Si prega di rispettare tutte le indicazioni della polizia e di non oltrepassare i cordoni di sicurezza.”
Le indagini sono ancora in corso e gli inquirenti stanno cercando di ricostruire con precisione la dinamica dell’attacco. Secondo alcune fonti non ufficiali, l’episodio potrebbe essere direttamente collegato all’evento di Hanukkah in corso, ma al momento le autorità non hanno fornito conferme definitive. La comunità locale è sotto choc per la tragedia, mentre la polizia mantiene un massiccio dispositivo di sicurezza sulla spiaggia.
L’eroe di Bondi Beach, affronta il terrorista e gli strappa il fucile
Un cittadino eroico a Bondi Beach ferma il terrorista. Nella drammatica giornata di Sydney, con almeno 10 morti provocati da 2 attentatori, un uomo a mani nude affronta e disarma uno dei killer, come mostra il video che rimbalza sui social. Il cittadino sorprende il terrorista, lo affronta e gli strappa il fucile.
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