Arrivano i primi dettagli relativi alla sparatoria avvenuta ieri pomeriggio (7 febbraio, intorno alle ore 16) in via Grottasanta a Siracusa.
Ecco la ricostruzione delle forze dell’ordine.
Alle ore 16 di ieri pomeriggio, in via Grottasanta, un pregiudicato di 49 anni, siracusano, è stato ferito da alcuni colpi di arma da fuoco ad entrambe le gambe, esplosi da un uomo che, giunto sul posto a bordo di un’auto condotta da un complice, ha sparato sei colpi di pistola contro la vittima.
La sparatoria è avvenuta in pieno centro, alla presenza di altre persone, messe in grave pericolo dai responsabili. Le indagini, che si sono avvalse anche delle immagini estrapolate dai sistemi di video sorveglianza presenti sul luogo dell’evento delittuoso, hanno permesso di ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti.
L’aggressore, con la pistola in mano, dopo essere sceso da un’auto quasi in movimento, guidata da un complice, dopo essersi avvicinato alla vittima l’ha sorpresa da dietro con due colpi di pistola alle gambe facendolo cadere rovinosamente per terra.
Avvicinatosi ulteriormente alla vittima, gli ha esploso contro altri 4 colpi d’arma da fuoco e, con arrogante calma, ha poi raggiunto il complice che lo attendeva in auto. Dopo la sparatoria, i due si sono dati alla fuga. Le immediate ricerche hanno consentito, dopo pochi minuti, di bloccare l’auto dei criminali e di arrestare il conducente.
Le ulteriori attività della Squadra Mobile della Questura di Siracusa hanno consentito di identificare l’altro criminale, autore materiale dell’attentato che, verosimilmente, vistosi ormai braccato, dopo poche ore, si è consegnato spontaneamente.
I due malviventi, dopo essere stati interrogati dagli investigatori, sono stati sottoposti a fermo d’indiziato di delitto per i reati di tentato omicidio, porto di arma clandestina e ricettazione della stessa e, conseguentemente, condotti in carcere.
La vittima, al momento ricoverata nell’ospedale di Siracusa, per essere a sua volta sottoposta a un intervento chirurgico per le ferite riportate, essendo destinataria di altro provvedimento giudiziario, è stata arrestata e posta in ospedale. Dai primi accertamenti è emerso che il violento gesto sarebbe dovuto a motivi sentimentali, essendo la vittima attuale compagno dell’ex fidanzata dell’uomo che lo ha ferito.