Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, nel corso dell’audizione in commissione Affari sociali della Camera

“Nei prossimi mesi, grazie ad una collaborazione proficua con il ministro per la Coesione Territoriale, Mara Carfagna, avremo a disposizione ulteriori 625 milioni, sempre di matrice europea. L’Italia per la prima volta nella sua storia avrà finanziato dalla Commissione Europea un Piano Operativo Nazionale Salute, non era mai successo prima, si tratta di 625 milioni per la sanità del nostro Mezzogiorno, una svolta importante che tutti dovremmo saper riconoscere e valorizzare”.

Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, nel corso dell’audizione in commissione Affari sociali della Camera.

Il progetto

“E’ un progetto con una forte dimensione sociale” ha aggiunto ” ci consentirà di mettere in campo ulteriori interventi sulla medicina di genere, sulla salute mentale, sulla povertà sanitaria, e io insisterò sugli screening oncologici, terreno in cui il Mezzogiorno ha pagato un prezzo negli anni e finalmente abbiamo risorse nuove che vanno nella direzione giusta”.

Gli interventi

«Seimila interventi sono una sfida ambizioosa ma alla portatà. E’ quanto ha dichiarato il ministro
della Salute Roberto Speranza in Commissione alla camera. Saranno investiti 50 mln per l’intelligenza artificiale nella cura del paziente, con servizi di supporto al medico. Con 25 mln inoltre si aggiorna il portale della trasparenza con banche dati regionali», ha detto. Il Pnrr illustrato prevede tra l’altro anche 1.350 case di comunità, 400 ospedali di comunità, 280 interventi digitali, 300 interventi di sostenibilità
ospedaliera. oltre 4 miliardi per i parco tencologico e 520 milioni per la ricerca biomedicale.