SIRACUSA – Ha riscosso un grande successo il progetto “Mare per Tutti” conclusosi lo scorso 30 settembre. L’iniziativa, organizzata dall’assessorato comunale alle Politiche sociali, guidato da Marco Zappulla, ha raggiunto un numero elevato di adesioni raggiungendo la cifra record di 600 persone. Vi hanno aderito non solo siracusani ma anche numerosi non residenti e turisti con disabilità.
Le spiagge siracusane accessibili a tutti
Nell’arco di tempo in cui si è svolta l’iniziativa, da luglio a settembre, tutte le persone con disabilità hanno potuto accedere alle spiagge del litorale aretuseo grazie a un progetto che, dopo il successo riportato lo scorso anno, è stato ulteriormente potenziato e ampliato per rispondere sempre meglio alle esigenze degli utenti.
I lidi che hanno partecipato al progetto sono stati i seguenti: Arenella, Sayonara, Kukua Beach, Varco 23, Lido della Finanza, Fly Beach e Camomilla.
“Continua l’impegno dell’amministrazione comunale – ha dichiarato il primo cittadino, Francesco Italia – per integrare e agevolare in ogni modo i soggetti più fragili”. “Nei confronti loro e delle loro famiglie abbiamo un dovere preciso e dobbiamo mettere in campo ogni azione possibile nella direzione della massima inclusione”, ha aggiunto il sindaco.
“Anche quest’anno abbiamo centrato l’obiettivo di portare le persone con disabilità al mare – ha affermato l’assessore Zappulla -. La sinergia tra pubblico e privato si è dimostrata vincente. Ciascun lido coinvolto ha messo a disposizione due postazioni: una offerta dai gestori e l’altra finanziata dal Comune. Questa scelta ci ha permesso di raddoppiare il numero di utenti che hanno potuto usufruire del servizio”.
“Abbiamo fatto un altro passo importante verso un’inclusione che si realizza concretamente – conclude l’assessore alle Politiche sociali – . Ringrazio i gestori dei lidi, i ragazzi del Servizio civile universale che hanno gestito le prenotazioni e il Co.Pro.Dis (Coordinamento provinciale disabilità di Siracusa), presieduto da Lisa Rubino, per il prezioso supporto volontario nell’attività di coordinamento”.
Grande soddisfazione è stata espressa dalla presidente del Co.Pro.Dis Lisa Rubino. “A nome delle associazioni aderenti, e che rappresentano persone con diverse disabilità, sottolineo l’importanza di aver garantito un servizio accessibile a tutti e che ha favorito una visione inclusiva della città”, ha detto Rubino.
“Abbiamo contribuito a superare non solo barriere fisiche ma anche mentali, promuovendo un maggiore senso civico e di responsabilità collettiva. Ringrazio i ragazzi del Servizio civile universale e l’Amministrazione comunale, nella persona dell’assessore Zappulla, che ci ha creduto quanto noi. Rimaniamo disponibili a collaborare anche per le future annualità”, ha concluso Rubino.

