Sport estivi, ecco come prevenire gli infortuni - QdS

Sport estivi, ecco come prevenire gli infortuni

redazione

Sport estivi, ecco come prevenire gli infortuni

venerdì 31 Luglio 2020

Nel post lockdown cresce la voglia di fare attività fisica all’aperto: ma attenzione a lesioni e traumi. I consigli degli esperti: check-up iniziale, alimentazione equilibrata e giuste attrezzature

ROMA – La quarantena è ormai un ricordo per gli italiani e l’estate rappresenta la giusta occasione per cercare di tornare alla normalità dedicandosi ai più amati sport da spiaggia e in acqua come nuoto, beach volley, surf, wakeboarding e stand up paddle. Attività sportive ricercate, ma al tempo stesso fonti di lesioni e traumi, soprattutto dopo un prolungato periodo di lockdown che ha visto il prevalere di sedentarietà e regimi alimentari scorretti. Stando a un recente ricerca dall’American Physical Therapy Association, infatti, il rischio d’infortuni agli arti inferiori e legato agli sport estivi è in aumento del 45%. Scenario allarmante che interessa ad esempio le 23 milioni di persone in tutto il mondo che praticano surf, secondo un’indagine dell’International Surfing Association (Isa), e gli oltre 5 milioni di Italiani che secondo l’Istat prediligono il nuoto come sport in estate.

Ma quali sono le raccomandazioni per evitare gli infortuni più comuni e curarli al meglio? Secondo gli esperti la prevenzione inizia prima di partire, sottoponendosi a un check up fisico completo e ad una valutazione della postura, e continua a tavola con un regime alimentare equilibrato. Una volta in viaggio diventa fondamentale idratare la pelle, eseguire esercizi di riscaldamento muscolare volti a rafforzare glutei e addominali e indossare attrezzature sportive idonee.

“Dopo il lockdown possiamo finalmente tornare a tuffarci in acqua e praticare sport in spiaggia, seguendo le principali regole di sicurezza, ma è necessario non esagerare con le attività sportive. Dedicarsi al windsurf senza un adeguato allenamento, per esempio, può causare numerosi danni agli arti inferiori e provocare complicazioni sulla pelle se esposti troppo tempo alla luce del sole senza le adeguate protezioni – ha spiegato Angela Amodio, fisioterapista specializzata in neuroriabilitazione – Per questo motivo è fondamentale eseguire un check up completo prima di dedicarsi a queste attività in acqua, eseguire esercizi finalizzati al rinforzo strutturale di addominali e glutei, idratarsi e controllare la postura”.

Quali sono gli infortuni più frequenti legati agli sport estivi? Secondo la National Health Association il più pericoloso risulta essere il surf con il 67% di trauma cranici, 20% di lacerazione agli arti inferiori e 13% di contusioni. A seguire il beach volley che, se praticato in maniera scorretta, può dar vita a lussazioni alle spalle (50%), microtraumi ai gomiti (32%), e fratture delle dita (18%). Ma non esistono soltanto i traumi da spiaggia perché sempre più appassionati decidono di praticare attività fisica ad alta quota, praticando trekking, jogging e mountain bike. In questo caso i traumi più frequenti riguardano le distorsioni alle caviglie (43%), dovuti all’instabilità del terreno, strappi muscolari alla schiena (36%), causati da un carico di lavoro eccessivo a danno della colonna vertebrale, e fratture delle falangi dei piedi (21%), dovute a un errato utilizzo dei bastoncini da trekking.

Ecco infine il vademecum degli esperti per prevenire e curare gli infortuni legati agli sport estivi:

SOTTOPORSI A UN CHECK UP FISICO PRIMA DI PARTIRE
Il prolungato periodo di lockdown ha aumentato la sedentarietà: diventa per questo fondamentale controllare la propria preparazione fisica e atletica prima di andare in vacanza.

SEGUIRE UN REGIME ALIMENTARE EQUILIBRATO
La corretta soddisfazione del fabbisogno alimentare permette di evitare l’esposizione al rischio di infortuni e malesseri fisici, soprattutto in spiaggia e in acqua.

RIMANERE IDRATATI
Una buona idratazione è fondamentale per mantenere la corretta produzione di elettroliti, evitando i più comuni crampi e stiramenti, soprattutto quando il sole picchia forte in spiaggia.

ESEGUIRE ESERCIZI DI RINFORZO MUSCOLARE
Gli esercizi di core stability per glutei e addominali attivano il sistema cardio-circolatorio e incrementano l’attenzione durante l’attività sportiva.

BILANCIARE IL RAPPORTO TRA ATTIVITÀ FISICA E RIPOSO
Praticare intensa attività fisica in estate, soprattutto per chi lo fa in maniera amatoriale senza adeguata preparazione, aumenta il rischio di infortuni: per questo è necessario osservare un periodo di riposo.

INDOSSARE LE GIUSTE ATTREZZATURE SPORTIVE
Indossare un abbigliamento tecnico adeguato e dotarsi di calzature idonee al terreno sabbioso risulta fondamentale per evitare movimenti scorretti, soprattutto in caso di corsa.

MANTENERE UNA POSTURA CORRETTA
Una buona postura è fondamentale per non compromettere la tecnica di esecuzione della corsa, evitando lesioni frequenti agli arti inferiori.

RICONOSCERE I PROPRI LIMITI
Ascoltare se stessi e i segnali del proprio corpo diventa fondamentale per comprendere quando fermarsi e ripartire con l’attività fisica.

IDRATARE LA PELLE CON CREME AD HOC
Durante la corsa in spiaggia è fondamentale proteggersi da filtri solari per evitare scottature e il rischio di insolazioni.

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