Stanziati tre milioni per il bando Marchi+ per le Mpmi - QdS

Stanziati tre milioni per il bando Marchi+ per le Mpmi

Stanziati tre milioni per il bando Marchi+ per le Mpmi

sabato 09 Ottobre 2021

Mise in collaborazione con Unioncamere: agevolazioni fino al 90% su spese sostenute per registrazioni Ue e internazionali

Ammontano a tre milioni di euro le risorse destinate al bando Marchi+ 2021, promosso dal ministero dello Sviluppo economico – Direzione Generale per la Tutela della Proprietà industriale – Ufficio Italiano Brevetti e marchi e in collaborazione con Unioncamere.

La misura è finalizzata a sostenere le Micro, piccole e medie imprese (Mpmi) e, in particolare, è prevista un’agevolazione fino al 90% le spese per la registrazione di marchi Ue e di marchi internazionali con contributi fino a 20 mila euro per azienda. Il bando integrale è consultabile sul sito ufficiale dell’Unione nazionale delle camere di commercio: www.unioncamere.gov.it e su www.marchipiu2021.it.

Lo sportello sarà aperto a partire dalle ore 9,30 del prossimo 19 ottobre, fino a esaurimento risorse. Sono previste, in particolare, due aree di intervento:
– La misura A, che comprende le agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione europea;
– La misura B, invece, concerne la registrazione di marchi internazionali.

Le micro, piccole e medie imprese possono richiedere la copertura dell’80 per cento delle spese sostenute per l’acquisizione dei servizi specialistici entro l’importo massimo complessivo per marchio di 6 mila euro per la misura A e di 8 mila euro per la misura B. Nel primo caso nelle agevolazioni può rientrare anche il 50 per cento delle spese per le tasse di deposito e nel secondo caso la percentuale cresce al 90 per cento per la registrazione internazionale Usa o Cina.

Nelle tabelle in pagina viene descritto nel dettaglio l’ammontare complessivo delle risorse previste per gli interventi in base alla categoria di riferimento.

REQUISITI

I requisiti vengono differenziati in base alla misura alla quale si vuole accedere.

Misura A

L’azienda alla data di presentazione della domanda di partecipazione, deve:
– avere effettuato, a decorrere dall’1giugno 2018, il deposito della domanda di registrazione del marchio oggetto dell’agevolazione e avere ottemperato al pagamento delle relative tasse di deposito presso Euipo (Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale);
– avere ottenuto la registrazione, presso Euipo, del marchio dell’Unione europea oggetto della domanda di partecipazione. Tale registrazione deve essere avvenuta in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione.

Misura B

L’impresa, alla data di presentazione della domanda di partecipazione, deve avere realizzato, a decorrere dall’1 giugno 2018, almeno una delle seguenti attività:
– deposito della domanda di registrazione presso Ompi (Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale) di un marchio registrato su scala nazionale presso Uibm (Ufficio italiano brevetti e marchi) o, in alternativa, di un marchio dell’Ue registrato presso Euipo e, di conseguenza, avere ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
– deposito della domanda di registrazione presso Ompi di un marchio per il quale è già stata depositata domanda di registrazione presso Uibm oppure presso Euipo e, anche in questo caso, aver provveduto delle tasse connesse;
– deposito della domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso Ompi e aver pagato le relative spese di registrazione;
– avere ottenuto la pubblicazione della domanda di registrazione nel Registro internazionale dell’Ompi (Madrid Monitor) del marchio oggetto della domanda di partecipazione. La pubblicazione della domanda di registrazione del marchio nel Registro internazionale dell’Ompi (Madrid Monitor) deve, però, essere avvenuta in data antecedente alla presentazione della richiesta di partecipazione al suddetto bando.

Il Mise ha inoltre specificato che tutte le spese sostenute dalle Mpmi che desiderano accedere all’agevolazione devono essere ad essa direttamente fatturate e devono riguardare attività e servizi effettuati direttamente dagli stessi soggetti che emettono le fatture. Questi ultimo dovranno essere titolari di partita Iva oltre che in possesso dei requisiti previsti per ciascun servizio.

A tal proposito, come specificato nel bando, non possono essere richieste agevolazioni per le spese relative alla progettazione della rappresentazione, se quest’ultima è stata effettuata tramite il ricorso a personale interno all’azienda. Questa tipologia di attività, infatti, deve essere effettuata da un professionista grafico titolare di partita Iva o, in alternativa, da un’azienda di progettazione grafica e comunicazione.

Infine, le agevolazioni sono rivolte esclusivamente alle imprese e, di conseguenza, non potranno beneficiarne né i professionisti né le associazioni tra professionisti.

SPESE AMMISSIBILI

Le agevolazioni previste riguardano esclusivamente i costi sostenuti dall’impresa per la registrazione di marchi dell’Unione europea e internazionali e, quindi, sono escluse tutte le spese per depositi esteri presso gli Uffici dei singoli Paesi. Ne consegue che è possibile richiedere l’accesso alle suddette misure solo per le tasse Euipo e/o Ompi.

Più nello specifico, con la dicitura “tasse sostenute presso Uibm” ci si riferisce alle tasse di concessione governativa per il deposito della domanda di registrazione di marchio internazionale presso Uibm, pagate sul conto corrente postale dell’Agenzia delle entrate – Centro operativo di Pescara (135 euro o 169 euro, in presenza di lettera di incarico al consulente in Pi). Con “tasse sostenute presso Euipo”, invece, si intendono le spese per il deposito di una domanda di registrazione di marchio internazionale presso Euipo (300 euro).

Sono escluse le spese per il rinnovo del marchio e, ancora, quelle relative alla progettazione della rappresentazione connesse a un marchio già registrato a livello nazionale, per il quale si procede con il deposito della domanda di registrazione presso Euipo.

Infine va detto che, ai fini dell’ammissibilità al contributo, tutte i costi per i quali si chiede accesso alle agevolazioni dovranno essere sostenute nel periodo compreso tra l’1 giugno 2018 e la data di presentazione della domanda di partecipazione.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Come anticipato, le richieste per l’accesso alla misura Marchi+, gestita da Unioncamere, potranno essere presentate a partire dalle ore 9.30 del prossimo martedì 19 ottobre. Le domande potranno essere presentate esclusivamente per via telematica tramite la procedura disponibile sul sito www.marchipiu2021.it, che sarà attiva fino a esaurimento risorse.

Nel caso in cui un’impresa volesse richiedere l’agevolazione per più marchi, è necessario che venga presentata una domanda per ciascuno di essi.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017