“Servono tempi certi e scelte coraggiose e non di una politica che accontenti tutti con provvedimenti a pioggia. Bisogna indicare quattro o cinque cose precise per dimostrare credibilità all’Europa e farci dare i soldi, e investirli su qualcosa che lasci qualcosa di concreto ai nostri giovani. Non possiamo certo spenderli solo sugli ammortizzatori sociali”. Lo ha detto il presidente di Confapi Maurizio Casasco. “Il primo passaggio sarà quello di saper dimostrare all’Europa che i 170 miliardi possiamo meritarceli – ha aggiunto -. Sembrano tanti, ma per cambiare e ristrutture il Paese ne servono almeno il triplo”.
