Home » Fatti dall’Italia e dal mondo » Atto vandalico a Roma, imbrattata la statua di Papa Giovanni Paolo II

Atto vandalico a Roma, imbrattata la statua di Papa Giovanni Paolo II

Atto vandalico a Roma, imbrattata la statua di Papa Giovanni Paolo II
Monumento a Giovanni Paolo II a Roma (Repertorio) – Imagoeconomica

La scoperta dei carabinieri a pizza dei Cinquecento dopo il presidio a sostegno della causa palestinese allestito lo scorso 26 settembre

La statua di Papa Giovanni Paolo II, che si trova vicino alla stazione Termini a Roma, è stata imbratta con la scritta “Fascista di m…” e il simbolo della falce e martello.

A notarlo, in piazza dei Cinquecento, i carabinieri al termine del presidio a sostegno della causa palestinese allestito lo scorso 26 settembre. I militari hanno attivato le procedure per la rimozione delle scritte.

Imbrattata la statua di Papa Giovanni Paolo II, le parole del premier Meloni

“A Roma hanno imbrattato la statua dedicata a San Giovanni Paolo II scrivendo ‘fascista di m…’ e disegnando una falce e martello. Dicono di scendere in piazza per la pace, ma poi oltraggiano la memoria di un uomo che della pace è stato un vero difensore e costruttore”., ha affermato il premier Giorgia Meloni in una dichiarazione. Ed ha aggiunto: “Un atto indegno commesso da persone obnubilate dall’ideologia, che dimostrano totale ignoranza per la storia e i suoi protagonisti”.

Gaparri: “Vergognoso imbrattare la statua di Papa Vojtyla”

Anche il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri ha condannato il gesto vandalico. E dice: “I manifestanti di Roma hanno imbrattato la statua di Papa Wojtyla, forse perché aveva contribuito al crollo del comunismo. Che vergogna, che miseria. È gente che merita soltanto disprezzo. Parlano di pace e oltraggiano la figura di un santo come Wojtyla. Queste le conseguenze delle iniziative e del linguaggio di Landini e capetti vari della sinistra”.

Il monumento inaugurato nel maggio del 2011

Il monumento a Papa Giovanni Paolo II è una scultura realizzata da Oliviero Rainaldi. L’opera è stata inaugurata a Roma il 18 maggio 2011 in piazza dei Cinquecento ed è stata donata alla città da parte della Fondazione Silvana Paolini Angelucci Onlus.

La scultura misura circa 7 metri di altezza ed è fusa in bronzo con una patina argentea sfumata sul color verde. Collocata davanti alla stazione Termini, simboleggia il concetto di protezione e accoglienza e vuole proporre un’immagine paradigmatica, attraverso l’apertura del mantello, di san Giovanni Paolo II, testimonianza di svuotamento (kenosis) e donazione di sé.