Un ambiente protetto e accogliente - realizzato da Carabinieri e Soroptimist - dedicato alle donne vittime di violenza, che vuole trasmettere una sensazione di accoglienza dopo le sofferenze subite
MAZZARINO (CL) – All’interno della locale Stazione dei Carabinieri è stata inaugurata la “Stanza tutta per sé”, dedicata alle donne che si rivolgono alle Autorità per denunciare violenze e soprusi. Si tratta di un ambiente protetto e dedicato, che tende a un approccio meno traumatico con gli investigatori, nonché a trasmettere una sensazione di accoglienza alla persona per le sofferenze subite.
La stanza – il cui taglio del nastro è avvenuto alla presenza del comandante della Legione Carabinieri Sicilia, generale di brigata Rosario Castello del prefetto di Caltanissetta Chiara Armenia, del procuratore di Gela Fernando Asaro, del sindaco di Mazzarino Vincenzo Marino, delle Autorità provinciali e locali, dei rappresentanti dei club Soroptimist di Gela e Niscemi, è stata realizzata nell’ambito di un progetto nazionale tra Comando generale dell’Arma dei Carabinieri e il Soroptimist international d’Italia.
Il comandante Castello, ha voluto ricordare l’impegno profuso giornalmente dalle donne e dagli uomini dell’Arma nel contrasto a ogni forma di violenza e in particolare alla violenza di genere, definita “inaccettabile”, in quanto fondata sull’errata concezione di un rapporto impari tra uomo e donna.
Il comandante provinciale dei Carabinieri di Caltanissetta, Vincenzo Pascale ha invece espresso un particolare ringraziamento alle presidenti dei club Soroptimist di Gela e Niscemi, Ausilia Faraci e Marisa Mogliarisi, per l’impegno profuso nella realizzazione del progetto a Mazzarino.
Oltre al tradizionale taglio del nastro si è svolta anche la benedizione dei locali da parte di padre Pino D’Aleo, vicario foraneo di Mazzarino.
La “Stanza tutta per sé” si inquadra nel più ampio progetto della rete antiviolenza, che vede l’Arma in prima linea anche in questa provincia, con personale specializzato e formato all’Istituto superiore di Tecniche investigative per il sostegno delle donne vittime di violenza, in sinergia con tutte le Istituzioni.
In provincia sono già presenti le stanze dedicate alle vittime di violenza presso le Stazioni dei Carabinieri di Caltanissetta, Gela, Niscemi e a breve ne verranno aperte altre due a San Cataldo e Riesi.