E avanza in borsa. Jean-Marc Chery, presidente e Ceo, "Il nostro piano di spese in conto capitale per il 2021 sarà ora di oltre due miliardi di dollari"
StMicroelectronics chiude il semestre con ricavi netti a 6,01 miliardi di dollari in crescita del 39,1% anno su anno dovuto alla crescita in tutti i gruppi di prodotto, ad eccezione del sotto-gruppo RF Communications. Il margine operativo è stato pari al 15,5% e l’utile netto è ammontato a 776 milioni di dollari.
E buon passo avanti per Stm in Borsa dopo la semestrale.
I ricavi netti del secondo trimestre ammontano 2,99 miliardi di dollari. Il margine lordo al 40,5%, il margine operativo al 16,3% e l’utile netto a 412 milioni di dollari.
Per quanto riguarda le previsioni per il terzo trimestre ST si aspetta ricavi netti di 3,20 miliardi di dollari come valore intermedio, corrispondenti ad una crescita anno su anno del 20,0% e del 7,0% rispetto al trimestre precedente, e un margine lordo intorno al 41,0%.
“Ora guideremo l’attività della società in base a un piano di ricavi per l’esercizio 2021 di 12,5 miliardi di dollari, più o meno 100 milioni di dollari, pari a un incremento anno su anno del 22,3% come valore intermedio”, sottolinea in una nota Jean-Marc Chery, president e Ceo di STMicroelectronics.
“Questa crescita – aggiunge – sarà guidata da dinamiche robuste in tutti i mercati finali a cui ci rivolgiamo e dai programmi già in corso con i nostri clienti. Il nostro piano di spese in conto capitale per il 2021 sarà ora di circa 2,1 miliardi di dollari”.