Storytelling Lab 2.0, quando l'immagine racconta la vita - QdS

Storytelling Lab 2.0, quando l’immagine racconta la vita

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Storytelling Lab 2.0, quando l’immagine racconta la vita

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lunedì 01 Novembre 2021

Lo scopo è quello di raccontare, con una "storia" fatta di immagini, un luogo, un evento, una routine. I dieci racconti compiuti su temi complessi, dal reportage all'onirico

Un successo per
l’inaugurazione della mostra collettiva del gruppo Storytelling Lab 2.0
a cura del Daniele Vita, presentata domenica 31 ottobre presso S.A.L, Spazio
Avanzamento Lavori, a Catania.

Ad esporre le proprie storie
fotografiche dieci allievi del corso Storytelling della Scuola Elementare di Fotografia,
guidati dal sapiente occhio del maestro Daniele Vita, fotografo di origini italiane e fama internazionale, di recente premiato al Festival di
Fotografia Etica di Lodi col primo posto World Report Award, sezione Future
Generations.

Lo scopo è quello di raccontare, con una “storia” fatta di immagini, un luogo, un evento, una routine. I dieci racconti compiuti su temi complessi, dal reportage all’onirico: Rosso Catania di Salvo Nicolosi, Playa Catania di Davide Cannavò, Ex Cattedra di Antonella Tommasi, Malum Aureum di Maria Beatrice Brunetto, Pony Express 2.0 di Mirko La Martina, A Fera ‘o Luni di Sergio Perez, Amore e Pellicola di Valentina Garofalo, Il Faber dei Sogni di Turi Parrinello, Metamorfosi di Patrizia D’Arrigo, Fotografando i Ricordi di Maurizio Colloca.

“La scelta di realizzare una seconda edizione è stata una scommessa che hanno vinto soprattutto gli allievi” – ha detto Daniele Vita . “Penso di non aver insegnato nulla a loro – ha aggiunto – se non l’essere in grado di guardare la vita e renderla in storia fotografica. Il tutto in uno scenario bellissimo ed unico come la Sicilia, una delle terre dove la fotografia ha una storia radicata. Da siciliano di adozione, mi ritengo fortunato nel poterne raccontare le storie”.

“Non si tratta solo di fare una bella foto – ha aggiunto il direttore Luca Guarneri – ma soprattutto realizzare un lavoro consolidato, appunto, una storia con tante buone immagini. Vedendo i lavori degli allievi capisco quanto siano cresciuti: da amanti della fotografia sono diventati a tutti gli effetti degli autori.”

Ad esporre i propri lavori lo stesso
Vita con un piccolo estratto e una fanzine del suo volume “San Berillo
Calcio Junior
”, presentato di recente al MIA Fair di Milano, che
rappresenta l’Italia
dell’immigrazione e della integrazione, tramite il racconto di 21 adolescenti
nati all’estero, calciatori di una squadra che ha come campo di gioco la piazza
in cui di giorno si tiene il più grande mercato di Catania, “A fera ‘o luni”.

Il vernissage sarà visitabile fino al 10 dicembre al S.A.L. in Via Indaco 23 dal lunedì al venerdì h10-15, nel rispetto della normativa anti covid, previa esposizione del green pass o di un tampone effettuato entro le precedenti 48 ore.

Eloisa Bucolo

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