La Giunta regionale ha dato il via libera al piano di riparto dei 55 milioni di euro destinati alla manutenzione straordinaria delle strade provinciali siciliane. Le risorse, che saranno suddivise tra i Liberi consorzi comunali e le Città metropolitane, finanzieranno interventi considerati urgenti per garantire maggiore sicurezza e percorribilità.
I lavori previsti includono il rifacimento del manto stradale, il consolidamento dei versanti, la manutenzione delle barriere, la realizzazione di rotatorie, oltre a nuova illuminazione e segnaletica.
Le parole di Schifani, Savarino e Aricò
“Su input del mio governo – sottolinea il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani – gli uffici del dipartimento Infrastrutture, mobilità e trasporti hanno celermente lavorato per predisporre un avviso di fondamentale importanza per la viabilità isolana. Il nostro obiettivo è ripristinare l’efficienza delle arterie viarie, spesso interrotte o accidentate a causa di frane e smottamenti, restituendo condizioni di sicurezza e percorribilità ai collegamenti, dando priorità alle strade che collegano Comuni appartenenti alle aree interne”.
“Abbiamo accelerato – afferma l’assessore alle Infrastrutture e mobilità Alessandro Aricò – per finalizzare una disposizione normativa che va incontro alle necessità dei territori. Vogliamo finanziare più progetti possibile, ripartendo le risorse tra i nove ambiti provinciali dell’Isola, in considerazione di due criteri: per il 50% la popolazione residente e per l’altro 50% l’estensione chilometrica della rete viaria provinciale di ogni ambito”.
“Con questo provvedimento – spiega l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Giusi Savarino – diamo risposte concrete a un’esigenza che i cittadini manifestano da anni: strade più sicure e finalmente percorribili. Non risolveremo tutte le criticità, ma questi fondi si aggiungono a quelli già stanziati dal collega Aricò. Avviamo così un percorso chiaro: la Regione sostiene i territori con risorse certe e immediatamente utilizzabili, ponendo particolare attenzione alle strade provinciali, abbandonate da chi aveva cancellato l’ente con un colpo di spugna”.
Focus sulle risorse stanziate
Per la provincia di Agrigento il Libero Consorzio riceverà 4,7 milioni di euro. Le somme serviranno a rifare l’asfalto nei tratti più compromessi, mettere in sicurezza i versanti a rischio, realizzare nuove barriere e rotatorie, installare impianti di illuminazione e segnaletica, oltre ad altri interventi indispensabili per migliorare la viabilità. Il territorio agrigentino era stato già attenzionato da altri interventi. In base ai parametri individuati è questa la distribuzione dei plafond per ciascuna realtà territoriale: Agrigento (4,7 milioni), Caltanissetta (4,5), Catania (9,7), Enna (3,2), Messina (7,2), Palermo (11,4), Ragusa (3,8), Siracusa (5,5), Trapani (4,6).
Un primo passo verso strade più sicure
Il piano regionale non rappresenta la soluzione definitiva a tutte le criticità della rete viaria, ma costituisce un segnale di inversione di tendenza. Dopo anni di abbandono delle strade provinciali, la Regione punta a recuperare i ritardi accumulati con investimenti concreti e interventi mirati a ridurre i disagi di automobilisti, pendolari e turisti.

