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Strage di Monreale, attesa la convalida del fermo di Acquisto: è ancora “caccia” ai complici

Strage di Monreale, attesa la convalida del fermo di Acquisto: è ancora “caccia” ai complici
Strage di Monreale – QdS

Si cerca il secondo giovane che avrebbe sparato assieme a Calvaruso.

È un giorno importante per gli inquirenti che si stanno occupando della strage di Monreale (PA), la sparatoria costata la vita ai giovani Salvatore Turdo, Andrea Miceli e Massimo Pirozzo: è prevista la convalida dell’arresto del secondo fermato, Samuel Acquisto.

Il giovane dello Zen comparirà davanti al giudice per le indagini di Palermo nelle prossime ore: è accusato di concorso in strage e si trova in carcere dalla scorsa domenica.

Strage di Monreale, prevista convalida arresto per Samuel Acquisto

Secondo l’accusa, il 18enne avrebbe istigato il primo fermato – Salvatore Calvaruso – a sparare sulla folla e non in aria durante la rissa, poi rivelatasi mortale, scoppiata nei luoghi della movida di Monreale. In base ad alcune delle testimonianze e alle immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona raccolte dagli inquirenti, inoltre, Acquisto sarebbe stato alla guida della moto utilizzata da Calvaruso per la fuga dopo la strage.

Si cercano altri complici

Le indagini sulla strage di Monreale non sono ancora concluse. È aperta la “caccia” ad altri presunti complici, in particolare il secondo che avrebbe sparato assieme a Calvaruso. Sarebbero circa 4 i soggetti d’interesse individuati dai testimoni e ricercati dagli inquirenti. I carabinieri, inoltre, continuano a setacciare lo Zen alla ricerca di armi e altri dettagli utili alle indagini.

Regna la paura

La strage di Monreale ha sconvolto profondamente la comunità del Palermitano. Lo testimonia anche il fatto che sui social circolino audio che diffondono il timore di nuove sparatorie, per “vendetta” dopo le morti e i successivi arresti. Nel frattempo si moltiplicano gli appelli delle autorità, ma anche dei comuni cittadini, per porre fine alla violenza, che sempre più spesso purtroppo diventa mortale.

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