L'attuale presidente del Senato ricorda i caduti dell'attentato in terra irachena, nel quale persero la vita anche sette siciliani.
“In occasione della Giornata dedicata al ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace desidero rivolgere il mio pensiero a tutti coloro che animati da altissimo senso del dovere hanno perso la vita al servizio dell’Italia e della comunità internazionale per la stabilizzazione delle aree di crisi e per combattere il pericolo del terrorismo”.
Lo dichiara Ignazio La Russa, esponente di Fratelli d’Italia e attuale presidente del Senato nel giorno dell’anniversario dell’attentato di Nassiriya che causò la morte di 28 persone, 19 italiane e 9 irachene.
Nell’attacco terroristico persero la vita anche 7 siciliani: Giovanni Cavallaro, Giuseppe Coletta, Emanuele Ferraro, Ivan Ghitti, Domenico Intravaia, Horacio Majorana e Alfio Ragazzi.
La Russa: “Grazie a chi serve la Patria in armi”
“Sono trascorsi 19 anni dalla indimenticata e indimenticabile strage di Nassirya e, ancora oggi come allora, è forte il dolore di tutti noi al ricordo di quelle devastanti immagini”. ha sottolineato ancora La Russa.
“L’istituzione della Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace salda in un unico grande abbraccio la nostra Nazione agli uomini e alle donne in divisa. A tutti loro e ai tanti che in Italia e nel mondo servono la Patria in armi, giunga la mia stima e la mia gratitudine”, ha concluso La Russa.