Tra le lacrime, l'uomo riporta le preoccupanti confidenze della sorella.
Calogero Salamone, il fratello di Antonella Salamone, la donna di 40 anni uccisa dal marito nella strage di Palermo, viene sentito in queste ore dai carabinieri nella caserma di Bagheria. Ha raccontato ai giornalisti che da tempo il cognato diceva che in casa “c’era il demonio” e che andava “estirpato e bruciato”.
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Strage di Palermo: le parole del fratello della donna
Giovanni Barreca, il muratore di 54 anni che ha eseguito il triplice omicidio “non era pazzo, spero che non lo facciano passare per matto. Era perfettamente in sé”. A dirlo, parlando con i giornalisti, tra le lacrime, è Calogero Salamone, il fratello di Antonella Salamone, la donna uccisa dal marito insieme con i due figli, Kevin di 16 anni ed Emanuel di 5 anni.
L’uomo spiega che la sorella gli aveva raccontato che da tempo “i fratelli di Dio” venivano a casa Barreca, forse la coppia arrestata per la strage di Palermo, e sostiene che Giovanni Barreca affermava che in casa c’era il demonio, soprattutto nella donna e nei figli maschi. La figlia 17enne è stata salvata dalla furia assassina dell’uomo.
La donna aveva confidato al fratello che il demonio andava bruciato “ma io pensavo in senso figurato”, afferma il fratello, Calogero Salamone. Antonella Salamone è stata prima uccisa e poi bruciata e sotterrata.