Oggi, 19 agosto, ricorre il 73esimo anniversario della strage di Passo di Rigano e a Palermo si ricordano le vittime, 7 carabinieri: Giovanni Battista Aloe, Armando Loddo, Sergio Mancini, Pasquale Marcone, Gabriele Palandrani, Antonio Pubusa e Ilario Russo.
Questa mattina, durante una cerimonia a Palermo, è stata deposta una corona d’alloro davanti al cippo commemorativo, tra le vie Di Blasi e Ruggeri, scenario del terribile agguato di mafia.
Strage di Passo di Rigano: il ricordo dei carabinieri uccisi
Correva l’anno 1949. In un caldo pomeriggio del 19 agosto, la banda Giuliano scelse di assaltare con bombe a mano e raffiche di mitra la caserma di Bellolampo a Palermo. I militari in servizio respinsero l’assalto e lanciarono l’allarme.
Dopo un rastrellamento dell’area, in condizioni tra l’altro difficili, i carabinieri fecero rientro in caserma. Intorno alle 21.30, però, a Passo di Rigano, l’ultimo autocarro della colonna fu investito in pieno dalla deflagrazione di una mina tirata da un filo.
L’esplosione interessò il mezzo, che trasportava 18 carabinieri, una colonna composta da 5 autocarri pesanti e due autoblindo con a bordo complessivamente 60 unità del “XII Battaglione Mobile Carabinieri” di Palermo. Sette militari rimasero uccisi: Giovanni Battista Aloe, Armando Loddo, Sergio Mancini, Pasquale Marcone, Gabriele Palandrani, Antonio Pubusa e Ilario Russo. I resti straziati dei carabinieri vennero ritrovati poco dopo la strage nel raggio di un centinaio di metri. Diversi i feriti, tra i quali il tenente Ignazio Milillo, comandante della 2^ compagnia del Battaglione Mobile.
Il 73esimo anniversario
All’incrocio tra via Di Blasi e via Ruggeri, luogo della strage di Passo di Rigano, dal 1992 sorge una stele in memoria dei caduti. La scultura dell’artista Biagio Governali è stata voluta lì su iniziativa del Comune di Palermo e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Questa mattina, nel giorno del 73esimo anniversario, alle ore 10, il colonnello Zanchi ha accolto per la cerimonia di commemorazione: il dottor Giuseppe Forlani, Prefetto di Palermo; l’assessore Giampiero Cannella (in rappresentanza del sindaco); il generale di Brigata Giuseppe De Luso, comandante provinciale dei carabinieri di Plaermo; Ignazio Buzzi, ispettore regionale per la Sicilia dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Con loro anche altre autorità cittadine. I presenti hanno deposto una corona d’alloro al Cippo commemorativo in onore dei caduti.

