TERMINI IMERESE (PA) – Si è conclusa con una breve cerimonia la prima fase di Urban project, il progetto di formazione di graffitismo sostenibile per la diffusione dei concetti artistici essenziali della cultura hip hop e dei principi cardine della transizione energetica. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Termini Imerese e sostenuta da Enel Green Power, ha avuto l’obiettivo di promuovere, tra i giovani, temi e comportamenti legati alla transizione energetica e, in particolare, ai principi di economia circolare e sostenibilità, sui quali Enel è impegnata quotidianamente.
Sono stati circa duecento gli studenti, delle Scuole secondarie inferiori e del Liceo artistico di Termini Imerese che sono stati coinvolti in questo progetto e che hanno avuto modo di approfondire, con alcuni tecnici Enel, i temi legati alla transizione energetica.
Alla presenza dell’assessore comunale allo Sviluppo economico, Pippo Preti, dei responsabili territoriali di Enel Produzione, Concetto Tosto e Giuseppe Fumarola, e del responsabile regionale degli Affari istituzionali Enel, Stefano Terrana, gli studenti partecipanti al progetto hanno avuto modo di presentare le immagini da loro realizzate su una parte dei muri esterni della centrale Ettore Majorana, cui hanno provato a raccontare cos’è la transizione energetica. Grazie a I Pittamuri, invece, un gruppo di artisti termitani che, dal 2018, ha l’obiettivo di abbellire alcune zone grigie della città con murales vivaci e colorati, gli studenti hanno avuto la possibilità di conoscere gli aspetti legati al graffitismo e alla street art.
Per l’assessore Preti, “incoraggiare la diffusione della cultura ambientale è certamente uno degli obiettivi di questa Amministrazione. Ecco perché l’iniziativa che punta a promuovere il rispetto dell’ambiente attraverso l’arte è stata accolta con grandissimo entusiasmo”.
“Enel – ha concluso Giuseppe Fumarola – è leader della transizione energetica e tutti noi operiamo quotidianamente lungo un percorso che ci conduca verso un sistema energetico sostenibile. Per tale ragione abbiamo voluto sostenere questa innovativa iniziativa che consente di condividere queste tematiche con le nuove generazioni”.